Ed eccomi qui nella mia nuova casa a convivere con 6 fratelli maggiori uno più iperprotettivo dell'altro, ma almeno ora non sono più la più piccola, 4 anni fa Isac ha preso in affidamento 3 bambini adorabili anche se a volte sono delle vere e proprie pesti. La più grande, Luz, ha 9 anni, il suo fratellino, Monito, ne ha 4 e poi c'è Alelí che ha 7 anni. Ormai sono diventati delle mascotte. - Ragazzi siete pronti? Avete 5 minuti e se non siete pronti parto da solo - la voce di Isac mi distrae dai mie pensieri. Quest'anno Esme ha deciso di portarci tua l'estate in Puglia, al mare ma la notizia migliore è che ci saranno anche Bash e Denny sono i miei migliori amici e non sopporterei di stargli lontano anche solo per una settimana. Toc toc qualcuno bussa alla porta e mi rendo conto di essere in ritardissimo - avantiiiii- dalla porta sbuca Bryan - Bel stiamo per partire e ancora devi farti la valigia, sei la solita - odio ammetterlo ma ha ragione - cosa fai li come un cretino aiutami - scoppia a ridere come un cretino e viene verso di me per aiutarmi - nel primo cassetto ci sono i miei costumi, mettili nella borsa blu che sta sul letto - inizia a tirare fuori tutti i miei costumi e ad un certo punto si ferma - Bel da quando usi costumi così provocanti - mi guarda con sguardo malizioso leccandosi il labro superiore. - Pervertito che non sei altro esci subito dalla stanza di Bel e smettila di immaginartela in costume - mi giro e vedo Bash sotto la porta rosso in viso - che hai fratellino sei geloso?e poi non ho bisogno di immaginarla potrò godermi il panorama per tutta l'esestate- gli risponde Bryan guardandomi con aria di desiderio. Vedo Bash stringere così forte i pugni che le nocche gli diventano bianche, vado verso di lui e gli sfioro la mano e al mio tocco si rilassa e scioglie i pugni per darmi la mano e stringerla nella sua, - Bryan perché non te ne vai, mi aiuta Bash -
-come vuole lei principessa - dice soffocando una risata e d'istinto esce un sorriso anche a me. - Devi smetterla di chiamarmi così, non ho più 5 anni, al massimo puoi chiamarmi Bastian, come gli altri - mi toglie la mano più arrabbiato di prima - Bash ma che... - mi fulmina con lo sguardo - ho detto che non devi chiamarmi Bash - ripete gridando come non aveva mai fatto, così forte da far spaventare gli altri al piano di sotto, - che diavolo succede? - i gemelli spalancano la porta con gli altri alle spalle - ma niente ragazzi questo fifone ha visto un ragno e ha iniziato a gridare come una femminuccia - rispondo nascondendo la scenata dietro a un falso sorriso. Il viaggio verso la Puglia mi è sembrato infinito ma finalmente dopo 6 ore di macchina siamo arrivati ad una meravigliosa casa sul mare. Ovviamente essendo l'unica ragazza a parte le bambine ho avuto la singola rigorosamente con il letto matrimoniale perché come sempre anche se hanno le loro stanze Denny e Bash verranno a dormire da me anche se dopo la sfuriata di stamattina non sono tanto sicura che Bash verrà. Per tutto il resto della serata mi ha evitata, mi fa così male sentirlo lontano che mi sono isolata dal resto del gruppo. Non ho neanche cenato, ho bisogno di pensare un po' da sola - hei piccola che ci fai qui tutta sola? Vieni a mangiare qualcosa - Denny ha capito che c'è qualcosa che non va - hai litigato con Bastian vero? - non ci posso credere anche lui non lo chiama più Bash - ma cos'è questa storia - rispondo incazzata - perché non è più Bash ma semplicemente Bastian - Denny mi rivolge un sorriso dolce - piccola devi renderti conto che Bastian non è più un bambino, è cresciuto, proprio come tutti noi, non ti dicono niente gli addominali e la barbara? - lo guado confusa - piccola secondo me sei proprio ceca, ti dico solo che se non fosse come un fratello e dannatamente etero ci farei un pensierino... Anzi forse più di uno - mi guarda e scoppiamo a ridere - ora ho capito qual è il problema, è arrabbiato con te perché lo vedi ancora come un bambino o peggio come un fratellino -
-ora mi sento ancora più confusa -
-piccola forse lui non ti vede come una sorellina e gli fa rabbia che tu lo veda come un fratello - secondo me si sbaglia, non può essere così - secondo me ti vedi troppe serie su Netflix - gli rispondo ridendo - tanto lo so che ci penserai e capirai che ho ragione ma nel frattempo io vado a mangiare che sto morendo di fame- mentre si alza per andare a cenare lo tiro per la maglietta e lo abbraccio forte - grazie Denny sei unico - mi schiocca un bacio sulla guancia e va via.
Scendo in spiaggia e tiro fuori una sigaretta dal pacchetto ma non trovo l'accendino - ti serve? - riconosco subito la voce, mi giro e vedo Bash con un accendino in mano - no mi è passata la voglia, ora puoi andare via - lui finge di non sentire e si avvicina sedendosi di fronte a me e accende la sigaretta che ho fra le labbra - scusa Bel stamattina ho esagerato è solo che sentirmi chiamare Bash mi fa sentire un bambino e poi... quel coglione mi ha fatto salire il sangue al cervello - forse Denny aveva ragione ma che c'entra Bryan? Non può essere geloso, Bash è solo un amico, vero?
-Bastian - devo seriamente sforzarmi per chiamarlo così.
-d'ora in poi non ti chiamerò più Bash se ti da fastidio ma cosa c'entra ora Bryan?-
-come cosa centra? Ci prova con te, spudoratamente - okay forse non sbagliavo è geloso
-e allora cosa c'è di male? È un bravo ragazzo e ci tiene a me -
-anch'io ci tengo a te - risponde alzando la voce e lo vedo stringere i pugni come stamattina - Bastian, sei geloso? -
-si e allora? sono dannatamente geloso- a quelle parole mi sento cadere il mondo a dosso, no non ci posso credere io e Bash siamo amici anzi fratelli -... Bastian... ma noi siamo... amici - la voce mi trema non riesco a capire più niente e prima che potessi finire la frase lui mi interrompe - amici - ripete in una risata isterica
-no non lo siamo - non può dire sul serio, cerco il suo sguardo ma lui lo distoglie e senza aggiungere altro va via. Mi sento un vuoto nel petto, i miei occhi si riempiono di lacrime che iniziano a rigarmi il volto ininterrottamente, ogni lacrima è un ricordo di noi che scende lungo la guancia graffiandomi e poi cade sulla sabbia come a volersi nascondere.Flashback
Ma proprio in quel momento quando sentivo di stare per precipitare in un burrone senza uscita Bash e Denny si siedono a fianco a me e mi prendono per mano e proprio come se Bash mi avesse letto nel pensiero mi dice - no ti sentirai mai più così, è una promessa Bel -
Fine flashbackLo aveva promesso...