The supercorp's story

L'inizio

kara's pov

La mia vita qui alla Catco mi piace moltissimo, ogni tanto riesco a vedere Cat e raccontarle come vanno le cose da reporter. E' così difficile riuscire sempre a dire la verità ma questo nuovo lavoro fa davvero per me.

*squilla il telefono*

Al DEO hanno bisogno di me!

Lena's pov

La L-Corp sta progredendo bene. Sono sommersa dal lavoro ma per fortuna, tra una riunione e l'altra, Kara mi viene a trovare. Non so come farei senza di lei.

Stasera devo andare ad un noiosissimo gala con un uomo che non conosco. Spero che le cose vadano per il meglio, anche se vorrei davvero tirarmi fuori da questa situazione.

Kara's pov

Il solito alieno ribelle. Il mio lavoro al DEO è finalmente finito e posso andare da Lena a finire quell'intervista che mi ha promesso. Snapper mi ucciderà se non la porto conclusa entro domattina.

*nell'ufficio di Lena Luthor*

Amo quando la segretaria di Lena non fa nemmeno più caso se entro o meno nel suo ufficio, prima mi sentivo così osservata. Quando busso e Lena mi dice di entrare non posso fare a meno di guardare il suo attillato vestito grigio che, con delicatezza, le copre un corpo perfetto. Che cosa sto pensando?

Kara: Ciao Lena! Hai un bellissimo vestito.

Lena: Ciao Kara e grazie! L'ho preso in un negozio qui vicino se vuoi un giorno di questi possiamo andarci.

Kara: Mi piacerebbe molto. 

Lena ha un sorriso stupendo..Oh si, giusto. L'intervista!

Kara: Iniziamo con l'intervista? Ho già preparato tutto, non ci metteremo molto te lo prometto.

Lena acconsente con la testa e iniziamo un chiacchierata tranquilla.

... *l'intervista continua*

Kara: Quindi stasera andrai a questo gala con un attore australiano e mi stai dicendo che sarà noioso?!

Lena ride per ciò che ho detto, ma è davvero assurdo! Insomma gli australiani sono bellissimi.

Lena: Certo che si. Insomma tutte quelle persone che vogliono sembrare composte e dosate quando potrebbero semplicemente divertirsi.

Kara: E l'attore ?

Lena: Gli uomini davvero non mi interessano.

Lena si irrigidisce subito dopo aver finito la frase. Prima sembrava così spontanea a adesso si vergogna di ciò che ha detto.

Kara: Tutto bene Lena?

Lena: Si Kara. 

Lena ci pensa un po' e forse quella situazione incomincia a imbarazzarla. Io non capisco davvero cosa avrò detto mai di male. Eppure lei sembra disorientata e cerca di fare qualcosa per rimediare.

Lena: Ora ti pregherei di uscire dal mio ufficio perché come vedi ho un sacco di lavoro che mi attende.

Sembra fredda, distaccata. I suoi occhi verdi mi tengono incollata alla sedia ma la sua mano che mi indica l'uscita mi ha presto riportato alla realtà e con tristezza ha salutato Lena e mi sono diretta verso il mio appartamento per poter lavorare sull'intervista.

*squilla il telefono*

Alex: Kara, abbiamo bisogno di Supergirl al gala..

Kara: So benissimo di che gala si tratta...C'è Lena Luthor.

Alex: Fa attenzione Kara, il gruppo di umani che stanno attaccando hanno delle armi aliene molto potenti, potrebbero ferirti.

Kara: Farò attenzione, grazie Alex.

Omniscient's pov

Kara volò più veloce che poteva, non poteva sopportare l'idea di Lena in pericolo. Quando, con la sua naturale delicatezza, sfondò una parte di lucernario per entrare a sorpresa sopra gli invasori, fu travolta da un'onda molto potente, prodotta  da un'arma che la respinse via. Kara riprese le forze per volarci contro e arrivare al punto in cui proveniva, mentre gridava per lo sforzo.

Preso a pugni l'uomo e liberatasi dell'arma, si guardò in torno e vide Lena che rischiava la sua vita per allontanare il più possibile tutte le persone rimaste all'interno dell'edificio. Ma...chi proteggeva Lena nel frattempo? 

Supergil con un balzo si precipitò davanti a Lena, giusta in tempo per distruggere un grande masso che le sarebbe arrivato addosso. Lena rimase ferma, come scioccata, e per un tempo che sembrava interminabile, le due donne continuarono a guardarsi, lasciando il mondo fuori. Qualcosa riportò alla realtà Kara e corse via da Lena, non prima di sentire un timido "grazie" che fuoriuscì dalle labbra della bruna.

Quella notte, dopo aver catturato tutti i ribelli e aver fatto rapporto al DEO, Kara si lasciò cadere nel suo letto mentre esprimeva un fragoroso sospiro di sollievo per essere arrivata, anche quel giorno, alla fine della giornata. Eppure, nonostante la stanchezza, qualcosa la teneva sveglia, o meglio, qualcuno...

Kara's Pov

E' inutile, non posso dormire se non vado da Lena. Il pensiero di non sapere se sta bene o meno mi uccide. Lo so che non dovrei andare...lo so. Che scena sarebbe? "Hey Miss. Luthor, ciao sono Supergirl, mi chiedevo se stessi bene". Come se fossi andata a casa di tutti quelli che ho salvato per chiedergli se stessero bene...

Eppure non riesco a dormire, non riesco a fare nulla. Se non vado là rischio di impazzire.

Ok allora, lo sto facendo veramente. Mi metto il costume da Supergirl e vado là...farò una figuraccia, già lo so!

*dopo essere atterrata sul balcone di Lena*

Ok Kara, è semplice. Lei è li. Ancora intenta a lavorare fino a tardi. Devi solo bussare e lei ti aprirà.

*bussa con convinzione al vetro dell'ufficio. Lena si gira di scatto spaventata ma sorride alla inaspettata visita di Supergirl. Lena apre la porta cristallina*

Lena: Supergil, devi credermi se ti dico che non mi aspettavo per nulla la tua visita.

Lena mi sorride calorosamente e mi sento decisamente meglio.

Supergirl. Miss Luthor, ero passata per sapere se lei stesse bene dopo l'attacco di questa sera.

Lena: Sto bene. Sono turbata sull'accaduto ma sono felice che tutti siano salvi e ti devo ringraziare per avermi salvata.

Supergirl: Sono tutti salvi anche grazie a lei Miss...

*Kara non si accorge che istintivamente aveva preso una mano di Lena tra le sue. Lena la guardò con stupore e convinzione nelle sue prossime parole*

Lena: Ti prego, ora che mi hai salvato la vita e che mi stai tenendo per mano, puoi chiamarmi Lena.

*Kara si rese conto del suo gesto e, con un eclatante rossore in viso, indietreggiò lasciando la mano di lena bofonchiando delle scuse. Lena rise a tale scena, chiaramente divertita dell'imbarazzo della super*

Supergirl: Bene, credo che adesso che so che stai bene io possa andare. E' stato un piacere Miss... volevo dire, Lena. Spero che lei non si ritrovi nuovamente in situazioni pericolose. Buonanotte.

*Detto questo Kara volò fuori dall'ufficio di Lena ripensando a quegli occhi verdi che con gentilezza e riservatezza le aveva guardato dentro, fino all'anima. Si sentiva confusa e felice allo stesso tempo. Ora almeno sapeva che Lena stava bene.*

*Intanto Lena mentre guarda Supergirl volar via dal suo ufficio pronuncia quasi con un fil di voce...*

Lena: Buonanotte Supergirl, spero di rivederti presto...

Buonasera a tutti. Io sono Sara e sto scrivendo questa nuova fan fiction supercorp. Spero davvero che vi piaccia. Questo è il primo capitolo. Chissà come evolverà la situazione tra Lena e Supergirl...