Prologo

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Ero felice.

Ero felice di essere lì.

Attraversando le porte di vetro avevo sentito qualcosa dentro di me che mi faceva sentire viva: la libertà.

Nessuna parola.

Solo il silenzio.

L'unico rumore che percepivo era quello delle rotelle che strisciavano sul pavimento gelido.

L'edificio era enorme e interamente bianco: pareti bianche, mattonelle bianche, sedie bianche. Mi sedetti su una poltroncina bianca vicino a un vetro enoreme da cui si poteva ammirare un fantastico panorama. La prima cosa che notai fu il cielo. Non avevo mai visto una notte così nuvolosa, ma per me fu la più bella della mia vita; e lo è ancora. Non so per quanto tempo rimasi ad ammirare il cielo, ma il mio sguardo si abbasso improvvisamente e iniziai a fissare gli aerei. Sembravano soldati in attesa dei prossimi ordini del generale. Così perfetti.

Il mio aereo arrivò puntuale alle 2:00.

I posti accanto al mio erano vuoti così mi stesi, mi misi le cuffiette e risi. Risi così tanto da non notare il ragazzo che mi fissava. Mi guardava come se stessi facendo qualcosa di sbagliato: ridere. Lo fissai anche io e risi più forte fino a che lui non abbasò lo sguardo e io smisi. Mi incantai guardando fuori dal finestrino la mia città e la mia vecchia vita che ormai non mi appartenevano più.

       La ricorderò per sempre così.

Ed era vero. Ancora oggi ricordo così Los Angeles: luminosa e lontana.

Aspettai la mia valigia con un sorriso stampato sulla faccia e, appena arrivò, mi precipitai fuori e presi il primo taxi che vidi.

Ero felice.

New York all'alba era magnifica. In ogni edificio, vedevo qualcosa di nuovo: la mia vita. Il taxi si fermò e, dopo aver pagato, mi precipitai fuori a vedere quella che sarebbe stata la mia nuova casa. Ci avevo messo settimane per trovare una sistemazione che mi piacesse e che fosse economica allo stesso tempo. Alla fine avevo optato per un loft a due piani.

Girai la chiave nella serratura e aprii la porta.

Appena entrati vi era allestito un piccolo salottino con un divano e diversi poofs rivolti verso un mobiletto con sopra una TV. Dietro il divano la parete era interamente di vetro da cui si poteva ammirare una vista favolosa.

Richiusi la porta dietro di me e iniziai a guardarmi intorno.

A sinistra era posto l'unico ambiente un po' più riservato ossia il bagno. Questo era diviso dal resto della camera da una porta di vetro satinato enorme e dello stesso materiale vi era fatta anche la parete che lo "riservava" dal resto . Aprii la porta e mi trovai avanti il lavandino con uno specchio di forma circolare a sinistra la vasca e a destra la doccia e il gabinetto. Uscii e mi diressi questa volta alla destra della porta di ingresso. Questa parte dell'appartamento era diviso su due piani. Sotto vi era una cucina con un piccolo tavolo e sopra invece la mia camera da letto. Salii le scale impaziente di vedere come era quest'ultima. Anche qui vi era una parete interamente di vetro, un letto di due piazze con ai lati due comodini, una scrivania anche questa di vetro, un armadio e uno specchio di forma ovale.

Dopo aver perlustrato ogni millimetro della camera mi soffermo sullo specchio, o meglio, sul mio riflesso nello specchio.

Ero lì impalata a fissarmi negli occhi come una scema. Dopo qualche secondo i miei occhi iniziano a guardare il riflesso più intensamente. Iniziai con il guardare le mie converse bianche poi iniziai ad andare più su guardando le mie gambe sottili fino ad arrivare al mio piccolo vitino e infine alle mie labbra tanto screpolate quanto carnose, mi soffermai sul mio nasino un po' all'insù e su i miei capelli un po' spettinati castano chiaro che mi arrivavano poco sopra le spalle senza toccarle. Infine tornai sui miei occhi verdi caratterizzati da piccole pagliuzze azzurre.

Ero davvero io quella nello specchio che si trovava in quel bellissimo loft, ma guardare il mio riflesso nello specchio non mi aveva aiutato a realizzare quello che davvero stava succedendo.

Mi feci cadere sul letto e sorrisi.

Era tutto così perfetto.

ANGOLO AUTRICE.
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Quella magnifica notte nuvolosaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora