Ormai sono circa quindici minuti che sono davanti all'armadio, indecisa su cosa indossare per incontrare Sarah.
Okay, è la mia migliore amica, però non ci sentiamo, né vi vediamo da tanto tempo.
Alla fine opto per un paio di jeans attillati, una t-shirt bianca con la scritta rossa 'vans', e in fretta e furia indosso le mie scarpe, scendo velocemente le scale cercando la mia borsetta, che non trovo più.Forse sarà chiusa in qualche scatolone, allora decido di mettere i soldi dietro la cover del cellulare e mi avvio verso l'indirizzo che Sarah mi ha inviato, anche se ricordo fin troppo bene la strada.
Questa casa é proprio come me la ricordavo.
Un enorme giardino circondava la casa tinteggiata di un rosso acceso, dandole un tocco di classe.
La porta in legno era stupenda con su incise le iniziali del padre e della madre di Sarah, che non avevo mai notato, forse le avranno aggiunte da poco.
Varcato il cancelletto passo per il vialetto e arrivo alla porta, dove
All'improvviso la porta si apre e mi ritrovo la madre di Sarah davanti, quasi sbalordita."Alexis?! Sei proprio tu?" mi domanda con un sorriso grande quanto una casa, e mi abbraccia.
"Ehm...si, Jennifer, sono io!" e la stringo forte, Ricambiando il suo abbraccio.
Okay, forse ora mi sento un tantino in imbarazzo.
"Mamma, ti prego lascia in pace Alexis! É appena arrivata, non vorrai farla già scappare via a gambe levate?"
Vedo Sarah scendere le scale di casa sua, con degli shorts di jeans, e una maglia semplice e bianca. Rimane sempre una ragazza bellissima, all'apparenza potrebbe apparire come una di quelle adolescenti che si danno delle arie, e che se non sei popolare, non ti guardano neanche, ma in realtà,é una ragazza dolcissima, dal cuore d'oro.Viene verso di me, con la sua camminata decisa, che non é affatto cambiata nel tempo, e mi abbraccia. Non esitai a ricambiare e la strinsi forte.
In quel momento, sentii che infondo il nostro rapporto non era affatto cambiato, nonostante tutto questo tempo."Mi sei mancata ricciolina!" Mi prende in giro sin da quando eravamo piccole, per i miei capelli ricci, chiamandomi così.
"Anche tu biondina" ricorro al soprannome che le aveva affibiato la nostra prima maestra.
Dopo pochi minuti di esitazione decidiamo di andare,e così saluto la mamma di Sarah e andiamo via, solo dopo che lei ci abbia fatto tutte le raccomandazioni possibili e immaginabili.
"Allora, cosa mi racconti di bello?" mi chiese Sarah con un sorriso smagliante sul voto.
"Beh, non saprei. Intanto direi che l'unica cosa bella che mi sia capitata è stato ritrovarti."
Esitai un secondo per poi ricambiare la domanda.
"Tu invece?"
Lei strinse le spalle e arricciò il naso.Continuiamo a camminare, e dato che tutto questo silenzio mi rende nervosa decido di iniziare a parlare.
"Beh, come sta Michael? Mi sembra un eternità che non lo vedo, non vedo l'ora di riabbracciarlo!"
"Sta bene, ha anche una fidanzata ora!"
Sarah sputa fuori quelle parole con disprezzo, come se ne fosse disgustata, ma poco dopo come se, se ne fosse pentita si porta una mano alle labbra, forse schoccata per le sue stesse parole."Scusa, io...io non volevo,...ecco..."cerca di dire, e comprendo il perché del suo gesto.
"Ehi, é tutto okey.Davvero non mi dispiace." cerco di essere il più convincente possibile.
"Anzi, tutt'altro, mi farebbe piacere conoscere questa ragazza, sono davvero felice per Michael."
Questa frase appare poco convincente persino a me, ma dettagli."Beh, tu questa ragazza la conosci già" disse, senza guardarmi negli occhi.
Mi accigliai pensando a chi potesse essere, ma non mi venne in mente nessuna.
"Chi é?" chiesi senza esitare."Katy Hallstrong"disse, con sguardo perso.
Nel frattempo ci eravamo fermate in un parco vicino, e ci eravamo accomodate su una panchina.
Rimasi interdetta per alcuni istanti, e poi trovai il coraggio di parlare.
"Wow..." Dissi, ancora sconvolta da ciò che avevo scoperto. Ma in realtà non riesco a capire, perché sto reagendo così, io dovrei essere felice per il mio migliore amico, ma non ci riesco."Sai, Lex, sono cambiate molte cose da quando sei andata via, anzi troppe." sospirò, fissando il vuoto, per poi riprendere a parlare.
"Michael non è mai stato il tipo di ragazzo che usa o fa soffrire le ragazze, ma è cambiato, Lex, le persone cambiano e tu dovresti saperlo meglio di me."Rimasi in silenzio ad ascoltare ciò che aveva da dirmi, e indecisa su cosa risponderle.
Davvero Michael era cambiato così tanto?
Ero davvero spaventata, al solo pensiero che Michael si fosse trasformato in un ragazzo freddo e senza cuore.Non riesco ad immaginarlo, mi fa troppo male.
"Ecco, non dico che sia diventato proprio un cattivo ragazzo, ma ci é quasi arrivato, si é chiuso in se stesso e non esprime le sue emozioni. Anche io ultimamente non l'ho visto molte volte se non a scuola." continuò il suo discorso.
"Tu credi sia colpa mia?" sussurai, lo sguardo perso ormai nel vuoto.
"No, non é colpa tua, ma solo sua" non ne ero molto convinta.
"Se lo rincontrassi, secondo te come reagirebbe?" chiedo un po' titubante.
"Devo risponderti con sincerità? Non lo so, non conosco più il Michael di una volta,é diventato freddo, non mi parla più di tanto, sempre se sono io ad aprire l'argomento... quindi davvero, non so come risponderti." disse con aria affranta e sguardo basso.
"Proverai a parlarci, vero?" chiese con gli occhi colmi di speranza."Io... Io non lo so..." ci fu un attimo si silenzio
"Ho paura che non mi consideri neanche, capisci?" continuai.
"Se il destino lo vorrà, vi rincontrerete."*****************
Spero che il capitolo vi sia piaciuto, e se volete farmi felice lasciate una stellina🌟, e magari anche un commento con tutte le vostre prime opinioni sui personaggi, e tutti i film mentali che vi siete fatti... (Io parecchi, anzi troppi!😂)
Se volete potete anche aggiungere la storia alla vostra Biblioteca Personale.
Grazie di tutto e Scusatemi se per aggiornare ci ho messo un eternità...spero che capirete.
Un bacio a tutti😘😍
VI VOGLIO UN MONDO DI BENE!💕
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"Never let me go."
RomanceUna storia d'amore avvincente, non troppo romantica, ma al punto giusto. Alexis è una ragazza che è stata costretta a trasferirsi da bambina. Ha dovuto dire addio alla sua infanzia. E ai suoi migliori amici Michael e Sarah. Cosa succederà quando Al...