Close//Scisaac

3.

Mi svegliai ancora per colpa della luce solare che penetrava nella stanza dalla finestra.
In un primo momento pensai di essere paralizzato,poi notai Scott attaccato a me che mi teneva stretto,come se avesse paura che io scappassi via.
Gli diedi un bacio tra i capelli e mi staccai.
Stavo scendendo le scale quando sentii Derek parlare con un uomo,mi fermai.
Stiles non era visto che stava ancora dormendo,essendo le 5:00a.m.

"Hale,dimmi dove sta mio figlio!ora!lo rivoglio in casa entro questo pomeriggio,chiaro?so che è qui,attento a quello che fai"disse...mio padre.
Non potevo crederci,mi aveva trovato,in quel momento avevo una tale confusione in testa che andai a sbattere contro il muro,sbattendo fortemente la testa.

P.o.v.Scott
Iniziai a toccare il letto,Isaac non c'era.
Mi alzai e andai a cercarlo.
Controllai l'ora ed era ancora presto per andare a scuola.
Sentii Derek discutere con un uomo ma non ci feci caso.
Poi andai verso le scale e trovai Isaac per terra svenuto.
"Isaac,sveglia,ti prego,oi"
Iniziai a scuoterlo e si svegliò poco dopo.
"Scott,mio padre,ho paura"

P.o.v.Isaac
"Scott,mio padre,ho paura"dissi abbracciandolo.
"Quindi quell'uomo che sta parlando con Derek è lui?"
"Si"
Iniziai a singhiozziare,sarebbe riniziato il mio incubo peggiore,sapevo che se non andavo a vivere con lui mi avrebbe cercato a vita.
Scott mi tirò su e mi diede un bacio.
Mi staccai e sussurrai un:
"Mi dispiace"

Poi scesi le scale.
"ISAAC!"urlò mio padre appena mi vide.
"Padre..."dissi io abbasando la testa.
Derek decise di andare in camera sua e di lasciarci soli.
Aiuto.
Si avvicinò pericolosamente a me e mi tirò un ceffone.
Poi si tolse la cintura e io iniziai ad andare indietro con i passi.
Caddi,andando a urtare contro il divano.
Iniziò a frustarmi,e io non potevo fare nulla.
Se qualcuno si sarebbe intromesso mio padre avrebbe fatto del male anche a quella persona e io non volevo.

P.o.v.Scott
Stavo assistendo a tutta la scena.
Isaac che veniva frustato e suo padre rideva.
Iniziai a scendere le scale però sentii un sussurro del biondo.
"Se scendi se la prenderà con te,non voglio che ti faccia del male"
Non risposi.

Dopo una buona mezz'ora il padre di Lahey se ne andò.
Corsi da Isaac che era dolorante.
"Calmo,ci sono io con te,calmo,non ti farò nulla"
Isaac stava singhiozzando e si ranicchiò nel mio petto.
Lo presi in braccio e lo portai in camera.

***

Ero a scuola,Isaac era rimasto a casa per guarire.
"Hey Scott,sta sera c'è la festa di ben tornato di Isaac,verrai?"Mi chiese Lydia.
"Ummm,certo"dissi io.
A noi si avvicinò Kira,avevo avuto del flirt con lei ultimamente,però non mi piaceva.
"Kira,vieni alla festa per Isaac?"le chiese la banshee.
"Certo"disse lei sorridendo.

Andai verso Stiles appena arrivò.
"Come sta?"gli chiesi.
"Poco fa era sveglio,non si sentiva affatto bene e Derek l'ha portato da Deaton visto che vomitava e sputava sangue"
"Oh,si rimetterà entro sta sera?"
"Penso di si"

***

Finì la scuola e io andai a casa.
Tirai fuori dallo zaino i libri e li appoggiai sulla scrivania.
Andai in cucina a mangiare.
La festa sarebbe iniziata alle 19:30 e Isaac stava meglio.
Presi la moto e andai verso la casa di Derek.

Appena arrivato notai il ragazzo biondo portare gli scatoloni con le sue robe in auto del padre.
"Hey"lo salutai
Non ricevetti risposta.
"isaac,calcolami"iniziai un po ad irritarmi.
Non mi guardò in faccia.
"Senti fottiti,non ho tempo da perdere per un sottomesso del cazzo come te"dissi e me ne dai.
Sentii dei singhiozzi strozzati e spezzati.
Mi sedetti sulla moto e lo guardai.
Alzò lo sguardo e vidi.
Suo padre l'aveva ridotto peggio.
Le labbra erano spaccate,il viso pallido pieno di segni.
Appena incrociò il mio sguardò,abbasso il suo e iniziò a piangere.
Si portò la mano destra sul petto e strinse la maglia.

Scesi dalla moto e andai verso di lui.
Lo fissai,dalla sciarpa poco stretta si poteva notare che il padre lo aveva strozzato con un filo d'argento,aveva una delle orecchie sanguinanti.
Per questo non mi parlava,non poteva.
Mi avvicinai maggiormente a lui e Isaac si allontanò tornando in casa.
Bel casino.