Era un'altro brutto giorno...devo andare a scuola .
Mi metto l' uniforme , le scarpe, prendo una mela e con lo zaino in spalla mi incammino.
Eccoli lì che mi aspettono con un sorriso sadico... Si loro sono i bulli che mi picchiano ormai da 5 anni... Non posso ribellarmi...
?? : Eccoti quí Perla... O meglio Pirla... Ahhahah
Si mi chiamo Perla perchè ho gli occhi color grigio chiaro... E i capelli bianchi... Odio come mi chiamano.... Ma non posso fare niente... Loro sono 10 e io 1...
* Dopo 10 minuti *
Mi fa male tutto, mi hanno picchiato ancora... Inizia la lezione...
Prof : oggi interrogiamo... Perla Evans.
Disse con un sorrisetto
Io lo odio quel pervertito
Andai davanti alla cattedra...
Prof : allora ... Parlami... Parlami un po' di te....
Io : che ?
Prof : siiii dai così ti conosciamo meglio....
Io : beh...non saprei... E poi che centra con la lezione ?!
Prof : non ho mai potuto conoscere i tuoi genitori... Sai non credo che ti hanno educata be-
Io : sono morti.
Dissi freddamente
Andai subito a prendere il mio zaino e uscii dalla classe... Alcuni stavano ridendo altri tristi ... Quel pervertito di merda... Lo sapeva che i miei sono morti... Lo ha fatto a posta... Questo lo capisco dal suo sorisetto soddisfatto per via del mio viso piene di lacrime... Perché si divertono a farmi soffrire... Perché mi odiono così tanto ? Io non gli ho fatto niente... Mi chiamano Pirla, orfana , maledetta, Demone , sventura... Perché io... Corro da quel Inferno... Trovo un volantino svolazzando dal vento... Lo finì in viso... Lo tolsi... E lessi :
Venite al circo !! E troverete una sirena maschio in carne ed ossa. Stupidi si dice Tritone... E poi... non esistono !!! Mi incammino quando sento delle risate...
Curiosa inseguì quelle risate...ah...il circo giusto... Beh visto che sono qui perché non dare un' occhiata...mamma mia quanta gente non riesco a vedere niente... Delle urla strazzianti di dolore sento in mezzo alla gente... Mischiata dalle risate della gente... Dopo un po' man mano la gente inizia ad andare via... In una vasca vedo... Non può essere... una sirena vera e propria... cioè Tritone... Mi avvicino a quella bellissima creature è girata di spalle... Vedo tante cicatrici da frusta... Noooo povero... La vasca piena di acqua con un colorito rossastro... metto una mano in vasca... Si gira mi guarda... È..è..è molto imbarazzante ... Era triste... Aveva dei bellissimi occhi blu mare... All' improvviso il suo sguardo da triste diventò arrabbiato... Quei occhi così belli... Mi fanno paura... S-sto t-tremando... Lui mi guardò stranito, fece un sorriso... E io mi calmai... Mise la sua mano nel vetro e io appoggiai la mia ... E sentii una strana sensazione... Mai provata Prima... Mi sento... Felice.
STAI LEGGENDO
due mondi divisi da un pezzo di vetro [conclusa]
Romanceparla di una ragazza che si innamora di un Tritone... ecco come la loro storia ebbe inizio ScusTe ma all' inizio userò un po' di parolacce... È una piccola storia che mi ero immaginata in un sogno che vorrei contuare con questo libro