c h a p t e r - t w e n t y

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Chloe's Pov
Ero appena arrivata sul set con mio fratello. Da qualche giorno non parlavo con le altre e, nonostante il mio orgoglio, mi mancavano da morire. Sapevo di non essere stata carina nei lodo confronti, ma anche loro avevano esagerato, ero stanca del fatto che si impicciassero sempre della mia vita sentimentale, insinuando cose che non stavano né in cielo né in terra.
Mi guardai intorno e scorsi Dylan mentre leggeva il copione. Senza perdere altro tempo, mi incamminai velocemente verso di lui, coprendogli gli occhi per prenderlo in giro.
-Chi sono?- dissi ridacchiando, per mia fortuna non era molto più alto di me, certo, cinque centimetri circa ci dividevano, però non mi veniva il torcicollo per parlarci.
-Uhm... Non saprei proprio.- rispose voltandosi con un sorriso sulle labbra. Sorrisi in ricambio, ecco perché stavo tanto bene con lui, perché riusciva a farmi sorridere, sempre. Lo abbracciai, sentendo di voler solamente sprofondare tra le sue braccia.
-Tutto bene?- mi chiese confuso, anche se sapeva di quello che era successo con le ragazze e mi dava pienamente ragione. D'altronde tormentavano anche lui con questa storia, soprattutto Shelley. Eravamo piuttosto stanchi di questa situazione, anche perché se fosse potuto succedere qualcosa, per colpa loro non era accaduto. Il destino era solamente una conseguenza delle nostre azioni, forse se non avessero insistito così tanto su me e Dylan adesso saremmo stati insieme o forse no, questo non l'avrei mai saputo.
-Sisi, solo... Mi mancano le mie ragazze... Non fraintendermi, adoro stare con te, sai di essere il mio migliore amico, ma loro erano le mie migliore amiche...- dissi staccandomi leggermente ed abbassando lo sguardo, demoralizzata. Forse se avessi spiegato le cose con più calma non sarei in questa situazione, se non me la fossi presa così tanto per una sciocchezza del genere, adesso non sarei stata in questa posizione.
-Chloe... Avete litigato, è normale che accada in un'amicizia, soprattutto se forte come la vostra. Non è la fine del mondo, il vostro rapporto non è rovinato per sempre. Metti da parte l'orgoglio e parlaci. Capiranno, fidati.- disse Dylan posando due dita sotto il mio mento e facendomi alzare lo sguardo da terra. Aveva ragione, la nostra amicizia non era rovinata per sempre. Io e Riley, specialmente, avevamo passato di peggio di una stupida litigata per due ragazzi. Annuii incoraggiata dalle sue parole, come avrei fatto senza il mio Spraybitch? Mi guardai intorno, alla ricerca delle ragazze ma vidi solamente Froy in lontananza. Mi vide ed iniziò ad incamminarsi verso di noi, entrai nel panico totale. Ero troppo imbarazzata dal mio comportamento nei suoi confronti, come gli spiegavo che in realtà l'avevo bloccato senza motivo? Semplicemente perché non ero dell'umore giusto? Probabilmente mi avrebbe odiata a vita e non l'avrei biasimato. Mi ero comportata da bambina infantile e mi imbarazzava molto. Tornando alla realtà, Froy si avvicinava sempre di più ed in pochi secondi sarebbe stato al nostro fianco. Guardai Dylan, che non aveva fatto caso a nulla e fui mossa dall'istinto.
-Scusami...- dissi lasciandolo confuso, prima di attaccare le mie labbra alle sue ed afferrandolo per le guance, per non farlo allontanare. Perfetto, adesso mi avrebbero odiata in due. Vai così Chloe.
Le labbra di Dylan erano stranamente soffici e dolci, sapevano di fragole e dentifricio alla menta. Stavo per staccarmi, dal momento che ormai il bacio era durato abbastanza, quando sentii le sue mani posarsi sui miei fianchi e stringermi a lui, continuando il bacio. Spalancai gli occhi, perché diamine stava ricambiando? Mi allontanai velocemente, confusa e con le labbra gonfie.
-Io... Scusami, non avrei dovuto... Devo andare.- dissi allontanandomi da Dylan che era quasi più confuso e sconvolto di me. Prima che potesse dire qualsiasi cosa, scappai via, passando di fianco a Froy, che sembrava una statua, fermo impalato davanti a quella scena, solamente i suoi occhi si spostarono incontrando i miei. Un mix di confusione e delusione che ero incapace di sostenere, me ne andai affrettando il passo prima che uno dei due potesse fermarmi. Perché dovevo sempre cacciarmi in queste situazioni?
Arrivai nei camerini, dove c'erano mio fratello, Cody, Holland, Shelley e Riley. Gli occhi di tutti furono su di me, non seppi dire se perché ero arrivata correndo o se perché avevo una faccia sconvolta.
-Chloe, stai bene? Sembra che tu abbia appena visto un fantasma.- mi fece notare mio fratello, forse se lo avessi visto sarebbe stato meglio. Avevo appena rovinato due amicizie, wow dovevo avere un vero e proprio talento in queste cose. Prima le ragazze, poi Dylan ed in fine Froy. Potevo aggiungere qualcun altro alla lista?
-Nono... Tutto bene.- dissi provando a darmi una calmata, sebbene non sembrasse averci creduto molto non fece altre domande, fortunatamente. Non avevo per niente voglia di spiegare a mio fratello di come avevo baciato Dylan per evitare di fare una figuraccia con Froy, probabilmente sarebbe svenuto seduta stante, mi reputava ancora la sua bambina.
Anche se Cody e Tyler erano tornati a parlare, sentivo ancora lo sguardo di qualcuno su di me. Infatti le ragazze mi stavano fissando confuse. Forse mi sarei dovuta scusare. Presi coraggio e mi incamminai verso di loro, ma Jeff mi batté sul colpo.
-Chloe, Dylan, Khylin e Andrew  sul set. Ora!- urlò nel mio orecchio, facendomi arrestare la mia camminata. Perfetto, avrei dovuto aspettare altre otto ore, non poteva andarmi meglio. Mi voltai per poi notare i due nominati a qualche metro di distanza insieme ad Andrew. Peggio non poteva essere.
-Subito dopo voglio Froy e Chloe, oggi gireremo la scena del loro primo incontro.- continuò ad urlare. Dio, mi prendi in giro?

Spazio Me!
Holaa! Guardate quanto sono attiva questi giorni, due capitoli in pochissimo tempo. Spero vi faccia piacere.
Mi farebbe piacere sapere se preferite Froy e Chloe o Dylan e Chloe? Giusto per farmi un'idea.
Stellinate e commentate por favor, oggi mi sento spagnola hahah.
Byee

Social Media ||Froy Gutierrez Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora