Stavo tranquillamente schiacciando un pisolino, dopo una lunga giornata di lavoro in centrale, fin quando non mi arriva una chiamata dal proprietario di un centro commerciale, il quale, mi dice che un ragazzo si era intrufolato all'interno del negozio Gucci ed aveva derubato del denaro ed anche alcuni articoli molto costosi.
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Chiamo Jimin ed gli dico di raggiungermi sul luogo del furto, Appena arrivati incominciamo a cercare degli indizi per incastrare quel farabutto...
《 a quanto pare gli piace Gucci》 esclama il mio collega per poi ridacchiare
《Beh, in un certo senso si, rispetto agli scorsi furti ha preso solo denaro, mentre ora anche alcuni articoli di un brand italiano molto famoso》 gli rispondo per poi continuare
《 quindi ricapitolando è di Daegu, è un ragazzo ed gli piace Gucci, potremmo paragonarlo ad un figlio di papà//
//IL GIORNO DOPO//
Ho finto il mio turno in centrale da qualche minuto, ora sono in centro, sotto i grandi grattacieli illuminati di Seoul, decido di andare in un Manga Cafè,
Appena arrivo, ordino un Americano, ed poggio le mie cose su un tavolino un po più isolato, per poi andare a scegliere quale manga leggere,
Sono circa cinque minuti che cerco, ma non so scegliere, vorrà dire che guarderò un'altra puntata della serie che ho appena cominciato.
Ritorno al mio tavolino ed prendo il portatile, mentre sto per cliccare play alla puntata, arriva il cameriere,
《Ecco a lei signore 》dice per poi poggiare il bicchiere sul tavolino facendo un lieve sorriso
《Grazie》dico, ricambiando il sorriso, noto che il suo nome è Taehyung, o almeno cosi diceva la targhetta, dall'aspetto si poteva capire che fosse un ragazzino, di massimo diciassette anni, occhi castani molto scuri, capelli anche essi castani, viso simmetrico potremmo dire perfetto , lineamenti quasi angelici , sorriso quadrato, potrebbe essere alto un metro ed settantanove