Denti d'argento (Sospesa)

Capitolo 3

Bryan rimane ancora impalato nello stesso punto che lo aveva lasciato Ambra 5 minuti fa.

Sam e Sully iniziano a discutere come bravi fratelli essi siano, quando Bryan decide, finalmente, di placare le loro grida.

<<Si può sapere perché state litigando voi due!?>> Bryan alza la voce per farsi sentire, poiché i due stavano gridando come galline in calore.

<<Perché, come al solito, tu e Sam fate gli stronzi con quella povera ragazza, che non ti ha fatto proprio niente e se assomiglia a Kaylee, non è di certo colpa sua!>> Sully alza la voce, ormai con i nervi a fior di pelle. Bryan lo guarda, e poi se ne va senza dire una singola parola.

"Quella dannata Denti d'argento o Clover, assomiglia TROPPO alla mia Kaylee, ma sembra che il mondo sia contro di me, poiché ha anche il suo nome, come secondo nome e per giunta, anche il suo cognome, Martin. La odio, perché mi ricorda troppo lei. La odio perché quando la guardo mi riporta a tutti i ricordi creati con Kaylee. La odio perché mi fa ricordare quanto io amavo e amo Kaylee Clover Samantha Alex Martin." Va dritto il classe, prende il suo zaino ed esce da scuola, andando in cortile, tanto non c'è nessuno, ci saranno si e no 3-4 professori in TUTTA la scuola.

"Mi è sempre parso buffo che Sindy, la madre di Kaylee, le abbia messo tutti i nomi delle protagoniste della serie animata "Totally Spie's". Ma nulla mi sorprende se è fatto da zia Sindy" Ride all'ultimo pensiero fatto, per poi sedersi sotto ad un albero.

Ad un certo punto sente dei lamenti, come se stessero piangendo.

<<Perché!? Perché tutto a me?! Cosa ho fatto di male nella vita? Ho risposto male ad un figlio di papà? Perché se è questo non mi sembra che abbia fatto male!>> Quella persona parla da sola. Ma appena Bryan si accorge dalla voce chi sia, parla lui al posto della ragazza.

<<Non hai fatto nulla di male, assomigli solamente troppo ad una ragazza che amo>> La ragazza si alza di scatto, facendo il giro dell' albero e trovarsi difronte Bryan.

<<Ciao Denti d'argento, come ti va la vita?>> Bryan fa un piccolo risolino, per poi alzare il capo verso Clover.

<<Perché mi hai reso la vita un inferno!? Io ero così tranquilla con i miei genitori che se ne andavano a lavorare e mi rimanevano in albergo, così da poter fare il cavolo che volevo! Invece poi mi hanno scaricata qui e mi sono ritrovata te...che scusa se te lo dic-, anzi non devo proprio dire nessun scusa! Mi sono ritrovata te CHE ROMPI LE PALLE OGNI SECONDO!>>  Clover fa un sospiro, come se si fosse tolta un peso dal petto, per poi guardare Bryan con odio.

Bryan sorride, ma questa volta con alcun segno di presa in giro o altro.

<<Tutta colpa dei tuoi genitori allora...>> Bryan guarda costantemente gli occhi di Clover pieni di rabbia, che si fanno pian piano divertiti.

<<Più che altro...se non avessi risposto a quel figlio di papà, che era proprio il figlio dell'uomo con cui loro stavano facendo affari, ora non mi troverei qui, ma in una camera d'hotel, a chiedere tutto quello che voglio, oppure a girare per la millesima città in cui mi ritrovavo>> Clover fa un sospiro, incrocia le braccia e poi guarda Bryan accigliata, poiché quest'ultimo la guarda con un sorrisetto.

<<Perché sorridi?>> Bryan si alza e si avvicina a Clover.

<<Denti d'argento>> Di colpo il suo sguardo si fa duro e serra la mascella per 3 secondi.

<<Smettila di essere fottutamente come lei, altrimenti te la faccio pagare>> Il suo piccolo discorso, quasi sussurrato, sembra che non scombussoli affatto Kaylee.

<<Se sono così non posso farci niente, ma chi lo sa...forse sono una sua sorella gemella separata dalla nascita>> Fa un movimento di mani, come se quello che sta raccontando fosse una specie di magia.

<<Si, certo e io sono Ciuchino>> Bryan alza gli occhi al cielo e poi sbuffa.

<<Non cercare di prendermi per il culo Denti d'argento!>> Bryan le grida contro con tutta la sua ira, ma Kaylee/Clover, non si scompone di neanche un po'.

<< Senti Bryan...chi è questa ragazza? Forse...hem...>> Kaylee cerca velocemente una scusa, per poi finalmente trovarla.

<<In un viaggio con i miei genitori...io l'ho incontrata>> Sorride nervosamente, mascherano la sua agitazione.

<<Sicuramente non la conosci. Si chiama Kaylee Clover Samantha Alex Martin>> Kaylee alza gli occhi al cielo sentendo il suo nome per intero, ma poi pensa che la persona che lo ha detto è Bryan.

<<Perché hai alzato gli occhi al cielo?>> Le chiede Bryan un po' confuso.

<<Beh...perché...perché è impossibile non conoscerla>> Fa una risatina nervosa, ma Bryan non sembra affatto in vena di ridere o solamente sorridere.

<<Io ho il suo numero>> Dice di colpo Kaylee, attirando l'attenzione di Bryan.

"COSA DIAMINE HO FATTO?! PERCHÉ NON HO LA BOCCA CHIUSA?! SONO UNA SCEMA! SI, UNA GRANDISSIMA SCEMA!" Kaylee si maledice nella mente, mentre Bryan le chiede in continuazione di dargli il numero.

<<N-non posso!>> Kaylee inizia a scappare via, come se non ci fosse un domani, mentre Bryan le corre dietro.

Bryan è veloce, quindi riesce quasi a prenderla, ma Kaylee inizia a mettere in atto la sua abilitá nel seminare i paparazzi e quindi riesce a correre piú veloce. Riesce a raggiungere la classe che è al primo piano fortunatamente e poi riesce ad entrare, avendo il tempo di prendere lo zaino e fuggire dalla finestra.

Bryan appena entra in classe non la trova, ma poi vede la finestra spalancata si affaccia e vede Kaylee correre verso il parcheggio della scuola.

Bryan decide, quindi, anche lui di andare verso il parcheggio, per prendere la sua moto.

Appena arriva al parcheggio, vede Kaylee salire in un auto e partire a quasi tutta velocitá, diciamo la velocitá permessa alla sua etá.

Bryan sale velocemente sulla moto ed insegue la macchina.

Doveva avere a qualsiasi costo il numero della sua amata. Doveva a qualsiasi costo poterle di nuovo parlare. Doveva a qualsiasi costo sapere lei come stava e dove stava.

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