"Ti scrivo io perché tanto, come solito, tu non lo fai. Voglio essere molto sincera stavolta, probabilmente mi darai anche della puttana ma stavolta non me ne frega un cazzo quindi... ogni volta rimango stupita da come tu riesca a tornare a scrivermi come se nulla fosse e poi chiudere tutto fregandotene altamente! Io non so tu come la pensi ma dal mio punto di vista sembra una continua presa per il culo, perché tu lo sai che mi piaci e sai che ti metterei davanti a chiunque altro. Sembra che tu sapendo questo, nel momento in cui hai bisogno per qualsiasi motivo, tu torni. Ricordati che non sono una psicologa e renditi conto che anche io ho i miei problemi, però non ho mai fatto tutto sto casino (e so che tu mi hai detto fin dall'inizio che avrei potuto semplicemente dire che non me la sentivo, ma come facevo a ditelo dopo averti visto così?). In questo momento non so di che farmene dei messaggi che mi hai scritto all'inizio, quest'estate. E detto questo il mio fare di tutto per ottenere ciò che voglio veramente è dirti che se mi vuoi come amica devi trattarmi come tale, e ogni tanto non fa male mandare un messaggio con scritto semplicemente "ei , come stai?", non chiedo chissà cosa. Altrimenti evita proprio di scrivermi e nei momenti di bisogno non chiamare me, perché non sai la fatica che faccio e non sai quanto io ci possa stare male quando mi prometti che ci sarai come amico e poi non fai sentire nemmeno con un ciao... e non mi interessa minimamente niente della tua fidanzata perché per un ciao ad una amica non muore nessuno. E più che altro sembra che io per te sia una psicologa che chiami solo quando ti serve qualcosa altrimenti non esiste. Direi di aver detto tutto, a sto punto spero che tu abbia risolto con Lara e nulla. Ciao "
