[PREMETTO: tutti i diritti agli scrittori, il libro non è scritto da me, lo potete trovare ovunque]
will= "amethyst rockstar" di sara brickman
è l'una di sabato notte
e a Detroit i miei genitori
non mi faranno andare MAI PIU'.
mio padre mi ha aspettato con la delusione in volto,
sulla lingua il nastro giallo di una scena del delitto.
ancora non ci sono i cellulari
e porto sempre dietro qualche monetina,
paradiso di rame in miniatura
che ci mette in libertà finché restiamo
a portata di cabina telefonica. ma per la prima volta
ho scordato la chiamata.
sono rimasta fino a tarda notte
in una città così grande da chiamarmi a gran voce come un enorme [romanzo,
in un città così enorme da scuotere il sonno ai miei genitori.
ho passato la notte coi queer,
con poeti e ragazze, con il sudore d'aria aperta
di un mix tra saul wlliams ed un concerti techno
che ci colava addosso come fuoco sui dannati,
con la pioggia ad inzupparci i corpi magri.
sono grata alle calze di lana che sailor mi ha prestato
poco prima che corressimo al furgone, prima che il cane boca
mi leccasse un piede - perché i panini erano vegani.
bar che servivano fino all'una di notte. tavole calde. un'intera città
che è davvero città, è davvero
via di fuga a 20 minuti dalle strade polverose e la foresta.
e mentre ci stipiamo nel furgone
io divento una ragazza di denti e di canzoni. una che sgolandosi percorre il marciapiede
coi pitt bull nelle mani,
che non chiede di decidere chi o cosa
sono diventata in questo corpo, che è la mano
che culla la mia vita e la risveglia.
mio padre ed io ci fissiamo ai lati del salotto.
la sua gioia di vedermi con gli amici
che combatte con la birra nel mio fiato.
come un'arma è il suo abito che dice: io mi avvolgo nel calore familiare.
sono avvolta, io, nel mio nuovo impermeabile, il regalo di mia madre,
ma sopra indosso anche la mia prima bruciatura
di sigaretta sul mio nuovo impermeabile. so di fumo. mi avvolgo
nel silenzio della figlia.
capisco allora per la prima volta quel ' il posto che mi spetta
e cosa lascerò per arrivarci.
spazio auriceeee
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[✔] sunflower.
Short Storycontemplazione. ( first prenferences of stranger things in italy! ). warning : old edition! @lusts0b™ /con·tem·pla·zió·ne/ sostantivo femminile insistenza prolungata dello sguardo o del pensiero su una fonte di meraviglia o di ammirazione.