La giornata era delle più calde Jacopo doveva andare agli scout, com'era suo solito fare , quindi si mise la divisa e uscì .
Fuori di casa già che lo aspettava c'era un suo compagno e insieme si incamminarono verso la sede ,parlando, e i loro argomenti finirono su una ragazza che era nel loro gruppo ,si chiamava Lia il suo ceto era medio basso e quindi causava disprezzo da parte di tutti. Jacopo era di ceto alto, figlio di avvocati e quindi istruito a disprezzare tutti e soprattutto quelli più poveri .
Con questi pensieri arrivarono alla sede Lia era già arrivata e stava seduta a gambe incrociate su una panchina e spippolava su un telefono.
Jacopo gli si avvicina e si siede accanto a lei e solo allora lei si accorse della sua presenza alzò lo sguardo e lo riabbasso subito.
Jacopo arrabbiato le disse:"Che fai non saluti"
"Ciao" fu la sua unica risposta.
Arrivate le amiche di Lia essa si alzò e se ne andò
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la vita secondo me
General FictionJacopo era un ragazzo molto brillante cresciuto in una famiglia bene stante e cresciuto dai genitori col pensiero che tutti quelli più poveri sono inferiori a lui . ma una ragazza gli sconvolgerà la vita