***
Una settimana dopo.
Il diploma era passato, finalmente, mi ritrovavo a guardare sul divano le lettere d'ammissione all'universitá .
Ma niente, non ero stata accettata da nessuna parte, accanto a me c'era Liam, lui si era giá diplomato da un anno ed aveva deciso, come gli altri, di prendersi una pausa dallo studio e cercarsi un lavoretto.
Anche se la madre aveva giá mandato al posto suo svariate richieste d'ammissione ad ogni college prestigioso, tutte naturalmente, caldamente accolte.
In poche parole era un secchione, ma non gli andava di continuare.
Intanto che guardavo le lettere mi venne un forte senso d'angoscia.
Io non ero stata ammessa in nessuna universitá.
Che avrei fatto?.
Poggiai la testa sulla spalla del mio migliore amico e sospirai.
Sentimmo la porta aprirsi sará Josh , e invece, sbucarono due figure adulte.
I miei genitori.
Sbarrai gli occhi dando una pacca sulla testa di Liam che alzò lo sguardo fino a scontrarlo con quello di mio padre
《 Ciao Cristina 》 Mi salutarono i miei genitori
《 Congratulazioni per il diploma 》 continuò mia madre.
Io odiavo quando mi chiamavano Cristina.
Io ero Criss, non mi piaceva il mio nome, ecco perchè tutti mi chiamavano col mio soprannome, alcune persone credevano addirittura che questo diminutivo fosse il mio vero nome di nascita.
《 Grazie... 》 risposi vagamente
《 Ehi Liam, come stai? 》 lo salutò mio padre
《 Mr.Devine, sto bene grazie, lei? 》
《 Bene, sapete per caso dov'è Josh? 》 sono venuti solo per lui ..., anche se non mi importava molto dei miei genitori.
Mi alzai dal divano e presi Liam per mano 《 No, ma sono sicura che arriverá tr- 》 venni interrotta dal rumore della porta che si apriva, comparirono Niall, Zayn, Harry , Louis e mio fratello.
《 Mamma, papá! 》 esultò lui appena li vide andandoli ad abbracciare
《 Questo é un ' bentornato ', non come tua sorella 》 sputò mia madre, loro ricambiarono l'abbraccio e Liam mi strinse il fianco con dolcezza, il primo viso che mio padre inquadrò fu quello di Harry.
《 Harold, sei cresciuto dall'ultima volta che ci siamo visti 》
《 L'ultima volta è stata 10 anni fa mr.Devine 》 strinse cordialmente la mano di mio padre
《 Louis, Zayn e Nialler, anche voi siete cresciuti 》.
《 Allora..a cosa dobbiamo questa visita? 》 cercai di tagliare corto.
《 Signorina, sembra quasi che tu non ci voglia qui, non ti ricordavo così impertinente 》 mi rimisi a posto
《 Scusa ... 》.
***
un ora dopo
《 Allora Criss, sei stata ammessa in qualche universitá? 》 Liam se n'era dovuto andare e io rimasi da sola, c'erano ancora Niall, Harry, Louis e Zayn, senza contare mio fratello, ma comunque non c'era il mio migliore amico.
E se ve lo state chiedendo, io e Harry non ci siamo parlati da quella notte.
《 Emh..io, umh,io, cioè,emh.. 》 non ero brava a mentire, tagliai corto e dissi la veritá
《 No 》i miei genitori non parvero sorpresi, non confidavano in me, probabilmente, non mi volevano neanche come loro figlia
《 C'era da aspettarselo, da una figlia come te 》 disse mio padre, inarcai un sopracciglio
《 Meno male che abbiamo Josh 》 le parole di mia madre mi ferirono più di tutti, anche mio fratello se ne rese conto, mi alzai dal divano e con tutta la rabbia che avevo in corpo decisi di andarmene
《 Tenetevi Josh allora, io sto bene anche senza di voi 》sibillai prima di uscire dal salone, aprii la porta di casa e in men che non si dica mi trovai davanti fuori casa, cominciai a camminare a passo svelto finchè non mi fermai, odiavo quella casa, odiavo i miei genitori, sentii una mano poggiarsi sulla spalla, mi girai e vidi Harry
《 Che ci fai qui? 》
《 Ti ho inseguito, mi sembravi sconvolta 》
《 E da quando in qua ti preoccupi per me ? 》
《 Non mi sono preoccupato 》
《 Allora perchè sei qui? 》
《 Non lo so neanche io, ma ti ho vista triste e ho pensato di venire a vedere come stavi 》 non risposi.
Non c'era bisogno di una risposta, non stavo bene .
Avvolse le sue braccia attorno al mio corpo abbracciandomi.
Sorrisi e mi strinsi nell'abbraccio, mi piaceva avere quel genere di contatto con lui, era bellissimo.
Mi persi nel suo profumo, mentre mi carezzava la testa.
《 Stai meglio? 》 mi sussurrò
《 Si.. 》 dissi a bassa voce, sciolsi l'abbraccio e cominciai a camminare.
Camminammo in silenzio, faceva caldo e non sapevo cosa fare, mi prese la mano
《 So dove portarti per farti tornare di buon umore 》 comincia a correre e io lo seguo.
《 Harry ma che cazzo fai? 》 urlai ridendo
《 Zitta e corri 》 rispose con fare scherzoso, continuai a correre sorridendo.
Arrivammo davanti casa sua
《 Mi porti a casa tua per farmi tornare il buon umore? ahaha 》
《 No scema, ti porto in un posto speciale e segreto ma mi serve la macchina 》 .
Non mi fidavo a far guidare lui ma non mi andava neanche di discutere, quindi lasciai correre.
Entrammo nella sua macchina
《 Dove andiamo? 》 chiesi
《 Quale parte del ' segreto ' non hai capito? 》.
Cercai di non incazzarmi, odiavo il suo tono acido e sarcastico.
Solo io potevo essere quella sarcastica.
Era passata mezz'ora, Harry continuava a guidare.
《 Ora chiudi gli occhi 》 chiusi gli occhi.
Parcheggiò la macchina e mi aprí lo sportello prendendomi in braccio.
《 Perchè mi hai preso in braccio? 》 chiesi
《 Ora lo scoprirai, ma tieni gli occhi chiusi 》 sentivo un famigliare, naturalmente, tranne la sua acqua di colonia.
Mi lasciò seduta su una superficie di legno.
《 Apri gli occhi 》 .
Il paesaggio davanti a me era mozzafiato.
NON AGGIUNGO ALTRO.
Eccovi l'anticipazione
《 Ci porti tutte le ragazze ? 》 abbozzai un sorriso, forse ero solo una delle tante che Harry Styles portava in quel luogo magico, probabilmente era così.
《 No...sei la prima 》 disse a bassa voce, sentii lo stomaco in subbuglio, ero la prima, di tutte quante le ragazze che poteva portarci, portò me e per farmi stare meglio.
Al prossimo capitolo, votate, commentate e ditemi se ve piazaaaa.
Sciau.♡
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Hideaway
FanfictionUn ricatto. 《 Aiutami a fare colpo su quella 》 《 Non ci penso neanche 》 《 Allora potrei dire a tuo fratello di quella notte dove ... 》 《 Zitto idiota! okay, ci sto 》 dissi uccidendolo con lo sguardo 《 Allora ciao finta fidanzata 》 Un errore. 《 Non...