"Piacere, sono Park Jimin" il ragazzo si piegò in avanti presentandosi a Jungkook.
"Non ti avevo mai visto"
"Io ti vedo sempre passare in questo corridoio" rispose Jungkook continuando a guardare gli occhi del ragazzo.
"Ti va di parlare??" Jimin fece due passi avanti e si girò verso Jungkook chiedendo conferma della domanda precedente.
Jungkook non disse nulla, lo seguì.I giorni dopo li passarono insieme, il giardino della scuola era il loro rifugio preferito.
A Jungkook piaceva tenere la mano a Jimin.
Gli piaceva il suo respiro sempre pesante.
I suoi occhi che diventavano due fessure quando sorrideva.
A Jimin piaceva Jungkook. Tutto di lui gli piaceva. La sua imponenza nonostante fosse il minore.
Di li a pochi giorni Jimin si sarebbe laureato, Jungkook andava a casa sua per tenergli compagnia, gli piaceva guardarlo disperarsi.
Ai due piaceva coccolarsi sul divano, sul tardo pomeriggio.Una sera sul divano a guardare un film Jimin si girò a guardare Jungkook, con un sorriso spettacolare.
"Sono così fortunato" disse Jimin e cominciò ad avvicinarsi al viso di Jungkook.
Era a disagio, ma fremeva allo stesso momento.
Jungkook era semplicemente pietrificato.
Jimin lo baciò lievemente, e l'altro chiuse gli occhi come se volesse ricordare tutte le sensazione che stava provando in quel momento.
Jimin si tirò indietro un po' impaurito di acer rovinato la situazione, del fatto che Jungkook non avesse reagito.
Aveva un viso malinconico.
Jungkook lo guardò per degli istanti che sembravano non avere termine. E poi si buttò sulle labbra del maggiore come se quello che era successo due secondi prima gli fosse mancato o lo stesse aspettando da tempo.
Il viso di Jimin era veramente sollevato, ma sul punto di piangere di gioia.
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il Paradiso di Dante {Jikook}
FanfictionLe anime prima di salire in Paradiso passano per due fiumi: il Lete e l'Eunoè, uno cancella la memoria dei peccati e l'altro porta a galla le azioni buone fatte nella vita precedente. Jungkook è uno delle ultime anime arrivate nel cielo della Luna...