Caminammo verso il parco dopo aver avvisato Tae e Jungkook che non sarei andato con loro. C'era un silenzio imbarazzante, avvolte gli lancio piccole occhiatine. Guardava per terra come perso nei suoi pensieri, aveva le mani dietro la schiena e i capelli color menta gi coprivano il viso baffuto.
Ci sedemmo in un bar e ordinammo da bere, eppure lui non smetteva di essere così gay anche se forse i ragazzi iniziano a piacergli