Mi sporsi in avanti e lo bacia, quelle piccole e dolci labbra le assaggia completamente, eravamo su una panchina di un parco ed era ormai tardi e non c'era nessuno, lui rimase un po' in shock ma appena si rese conto di cosa stava succedendo corrispose con gusto tenendomi per le guance come se da un momento all'altro sparissi.
Sei così gay ma almeno ti piaccio io.