12 agosto, 2018.
Prometteva di essere una giornata come tante altre; una splendida giornata di vacanze, se non fosse per Jeon Jungkook.
È stata mia madre a farmelo conoscere, subito dopo pranzo, quando quest'ultimo venne a casa nostra.
All'inizio ero sconvolto: mia madre prima mi vieta di uscire a divertirmi con i miei amici, e poi mi impone di far conoscenza con questo Jeon Jungkook. Me ne parlò mentre mangiavamo, tra un boccone e l'altro:
"È vergognoso, Taehyung. I tuoi voti a scuola sono vergognosi. Le mogli degli amici di tuo padre non fanno altro che parlarne."
"Mamma, io..." avrei voluto ribadire, difendermi, ma era tutto inutile con lei.
"A questo proposito, oggi rimarrai a casa, a studiare con una persona, che ti aiuterà a superare l'esame dell'università con il massimo dei voti."
"Ma mamma, oggi devo vedermi con Eunha!" il che era vero.
Eunha è la mia ragazza, e oggi avevamo deciso di vederci.
"Kim Taehyung" la voce di mia madre si alzò di tono, pericolosamente " ho detto, che oggi rimani a casa."Non dissi più una parola, sapevo già che fosse una battaglia persa insistere con mia madre. Feci una smorfia.
A quel punto mi precipitai nella mia stanza. Odiavo questa casa, soltanto perché mio padre è un pezzo grosso, devo seguire delle regole, regole che mi avrebbero portato a distruggermi.
Il resto del tempo lo passai sul letto, mandando messaggi, soprattutto di scuse alla mia ragazza.Eunha 💖
Non ci credo, ma oggi è il nostro mesiversario...Io
Lo so benissimo, amore. Ma devi credermi, mia madre vuole farmi studiare e forse per i prossimi giorni non potrò neanche uscire di casa.Eunha 💖
Sei solo un bugiardo, hai promesso di portarmi al planetario, è il nostro giorno speciale oggi, non riesco a crederci...Io
Eunha, piccola, davvero non posso fare nulla. Conosci mia madre, conosci la mia famiglia. Ti prego, scusami.Eunha 💖
Ah, ho capito. Sei andato a letto con Yerin, ecco perché non puoi, vaffanculo, Taehyung.Io
Cosa stai dicendo, amore... È solo un amica, e non c'entra comunque.Eunha 💖
Con quale coraggio mi chiami amore, e bravo comunque, vai, difendila. Limitato.Io
Porco dio, scrivimi quando ti sei calmata, io devo andare.Con quest'ultimo messaggio spensi il telefono, mentre una governante venne a chiamarmi. Il famoso Jeong Jungkook è arrivato, puntuale come un orologio.
Fantastico, ho litigato anche con la mia ragazza per colpa di mia madre, veramente bellissimo.La finestra del salotto era spalancata, un vento leggero muoveva le tende, e mi passò un brivido di freddo sul collo. O almeno pensavo che fosse per il freddo, di sicuro non avrei immaginato mai che quei grandi occhi, scuri come la pece, potessero farmi quell'effetto.
Quel ragazzo ci saluto per primo:
"Buon pomeriggio, signora Kim. E anche a te, Taehyung, giusto?"
Non ero del tutto sicuro, ma il modo in cui disse il mio nome mi fece sussultare. Era come se lo stesse assaporando sulla lingua.
Mia madre rispose per me, e poi accompagnò Jungkook vicino al grande tavolo in salotto, dove avremmo svolto i miei compiti successivamente.
"Ora devo andare a lavoro e vi lascio a studiare."
Disse poi, lasciandoci da soli. Eravamo io, Jungkook e la mia tensione. All'improvviso il senso della claustrofobia si fece vivo in me, dopo lunghi 19 anni.Fu Jungkook a rompere il silenzio, nel momento in cui andai a sedermi al tavolo.
"E così, ti sei cacciato in un mare di guai, ho visto i tuoi voti."
"Già, è tu sei il primo guaio di oggi..." sussurai quasi, ma abbastanza forte da farmi sentire.
"Taehyung, ti ricordo che sono più grande di te, e non sarò affatto gentile."
Stavo cacciando delle penne dall'astuccio ma mi bloccai di colpo, in che senso non sarebbe stato gentile con me?Salve, sono l'autrice di questa piccola storia~
Non so ancora per quanto la porterò avanti, ma vorrei ringraziarvi se siete arrivati fin cui. 🌸
Magari ci vediamo nel prossimo capitolo? Chissà~
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L'amore è nei numeri
FanfictionAU! In questa fanfiction Jungkook è più grande di Taehyung, è un ragazzo laureato da poco e deve dare lezioni private a Taehyung. Il resto lo scoprirete nella storia~