12 settembre 2018.
Il giorno più temuto e meno aspettato da tutti gli studenti di questo mondo. Mi chiamo Aurora Carrio, abito a Milano, in una casa abbastanza bella e un po' piccolina, che devo dire, va benissimo per me e mia sorella. Ho perso i genitori 3 anni fa, prima abitavamo a Trieste, ma dato che ho compiuto i 18 Anni il 2 gennaio, da 4 mesi mi sono trasferita con mia sorella Sara perché prima abbiamo dovuto finire la scuola lì... è stato un brutto periodo per entrambe ed è per questo che abbiamo deciso di lasciare quella città, tutte quelle persone e i nostri parenti, che si sono rivelati per essere degli emeriti stronzi. Sara ha 2 anni in meno di me, ci siamo iscritte nella stessa scuola appena siamo arrivate a Milano, da oggi, frequentiamo il liceo linguistico Alessandro Manzoni, delle ragazze che conosco tramite Instagram, me ne hanno sempre parlato bene, così decisi subito di parlare con il preside, appena arrivata qui.
Ho avuto un fidanzato, che ora ho lasciato. Si chiama Thomas, siamo stati insieme 2 anni, all'inizio della nostra relazione era così carino e gentile, poi le cose sono peggiorate sempre di più. Non mi ha mai messo le mani addosso, per fortuna, ma con le parole non ci andava per niente leggero. Tante volte mi sono sentita dare della troia solo perché scrivevo con un mio amico che conosco da anni, con il quale, ho dovuto tagliare i rapporti, solo per colpa sua. Ho lasciato Thomas circa 5 mesi fa, un mese prima di partire. Lui continua ancora a cercarmi dicendomi che sarebbe cambiato, che mi avrebbe trattata meglio e tutte le stronzate che un ragazzo dice per tornare con una ragazza. Molte volte gli ho permesso di buttarmi giù, ma questa volta no, non è assolutamente così.
Sono le 6:30, ho tempo per farmi una doccia e per prepararmi bene.
"Sara, sono le 6:30 e non voglio fare tardi il primo giorno di scuola:"
"Rompicoglioni arrivo" ad un certo punto si alzò di scatto "SIAMO A MILANOOOO SAI QUANTI FIGHI CI SONO IN GIRO? ANDIAMO IN DUOMO OGGIIIII?" Disse urlando. Cazzo, 10 secondi fa stava ancora ronfando.
"Vediamo oggi. Prepara la colazione intanto che mi lavo:"
Subito dopo mi diressi verso il bagno e feci una breve ma intensa doccia tiepida, decisi di non lavarmi i capelli perché li avevo lavati la mattina precedente e stranamente non erano ancora sporchi. Uscii dal bagno con l'asciugamano addosso e mi diressi verso l'armadio. Per il primo giorno optai per un paio di jeans neri, una maglietta a maniche corte bianca, una felpa rosa e le mie amate all star bianche alte. Ho queste all star da quasi un anno e mezzo, sono ancora intatte, è il primo paio di scarpe che riesco a far durare così tanto.
Scesi in cucina, Sara era già vestita, stava bevendo il latte e controllando il cellulare.
"Auriii guarda questo bel manzo! Frequenta la nostra stessa scuola! Ha un anno in più di te, ma fa quinta liceo sportivo, è stato bocciato in seconda."
Sara mi fece vedere una foto, c'erano 5 ragazzi, tutti belli a dire la verità, il ragazzo che mi indicò Sara era moro, con un ciuffo alto e un sorriso davvero mozzafiato.
"Ah ah, si, carino, beh guarda se c'è qualcuno che ti piace e che puoi iniziare a stalkerare. Comunque sono le 7:15, devo ancora fare colazione e truccarmi, non puoi farmi perdere del tempo parlandomi di ragazzi così attraenti, non ho ancora connesso il cervello, parlamene tra 20 minuti,"
"Sei single da troppo tempo, si so che sono 5 mesi ma voglio vederti con un uomo che sappia trattarti come meriti. Detto questo mangia che non vedo l'ora di vedere questi bei fusti." E corse in bagno.
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When I Look At You
ChickLitAurora Carrio, trasferitasi a Milano appena diventata maggiorenne con la sorella Sara, dopo la fine di un amore malato. Affronta l'ultimo anno di Liceo con tre nuove amiche conosciute il primo giorno di scuola, che le renderanno le giornate più feli...