My Story

who is she?

...ma sto per cadere quando...

Sento delle braccia che mi sorreggono "cosa è successo?"  mi chiede questa voce che già conosco "diciamo che un omofobo di merda mi ha presa a cazzotti perché sono lesbica..." dico sollevando leggermente le spalle. "Un coglione a quanto pare...ma se lo prendo è morto." Dice guardando verso la macchina avanti noi. "Perché mi aiuti sempre stasera nemmeno ti conosco e sono letteralmente brilla..." dico stavolta guardandola lei sorride "perché sei bellissima e odio che una ragazza così bella soffri o venga picchiata." Sorrido. "Benissimo ora siediti qui e metti la cintura che ti porto in ospedale" mi dice aprendo lo sportello della macchina e facendomi sedere avanti. Chiude la porta e si siede, più la guardo più noto quanto sia bella "come ti chiami?" le chiedo "Paula, sono spagnola" wow ha un nome stupendo, lei è stupenda ed è anche spagnola...no okay potrei sposarla anche ora. "Tu?" continua lei "lo scoprirai poi" mi guarda malissimo con una faccia interrogativa "Non lo saprai stasera questo è sicuro" dico ridendo. Siamo arrivate in ospedale e mi mettono i punti al sopracciglio e al labbro. Controllano lo stomaco e vedono che c'è un emorragia, lo sapevo, dopo anni di Grey's Anatomy saprei le diagnosi di chiunque. Mi ricoverano e mi mettono una flebo, Paula rimane lì al mio fianco tutto il tempo... strano ma vero "lisa non devi chiamare i tuoi genitori?" mi chiede "aspetta... come sai il mio nome?" ride "ho letto la cartella clinica ops..." iniziamo a ridere poi prendo il telefono e noto che sono le 3 del mattino ho 4 messaggi da quattro persone diverse: mia cugina, mia sorella, la mia migliore amica a distanza e mio padre.

Dad: lisa dove sei? sono le 3 e non sei ancora a casa! Mi devo preoccupare??

Me: No Dad, tranquillo sono in ospedale perché ho avuto un incontro poco piacevole con un omofobo ma torno in giornata.

Si io abito con mio padre, i miei sono divorziati da ormai 16 anni e ho deciso a 10 anni di andare da mio padre che si preoccupa per me da sempre.

Sorellina: Sis perché non sei ancora a casa io, Dani e Nick ti stiamo aspettando! Ci manchi tantissimo.

Me: Amore, torno più tardi ma vi prometto che vi porto la colazione. Vi amo e mi mancate tantissimo anche voi.

Non sono figlia unica da come potete capire... mia madre Maria e mio padre Antonio hanno avuto mio fratello Christian, mia sorella Sarah e me. Dopo mio padre si è sposato con un'altra donna di nome Aurora con cui ha avuto Lauren, Dani e Nick. Nonostante io non parli molto con i miei fratelli maggiori ci tengo molto a loro ma sono sposati o vivono molto lontano da noi...

Chicken nuggets: Hey??? DIMMI CHE NON SEI UBRIACA PERSA E CHE STAI BENE E CHE NON MI HAI ANCORA SCRITTO PERCHE' TI SEI ADDORMENTATA. Lisa spero per te che tu stia bene sennò ti uccido.

Me: Ommiodio quanta dolcezza devo dire, tranquilla sono brilla ma cosciente e sono in ospedale con una ragazza che mi ha salvato una volta la vita e mi ha portata qui dopo che le ho prese. Tranquilla sto bene, vai a dormire!

Taetae: CHIMCHIM spero per te che non mi hai scritta perché hai incontrato una bella ragazza che ti ha rapita, ma se non è così vengo fino a casa tua e ti picchio... di abbracci e baci.

Me: Taetae sono viva e in un certo senso ho incontrato una bella ragazza che però invece di rapirmi mi ha portato in ospedale perché sono stata menata. Ma tranquilla è tutto ok. Ti voglio bene e presto salgo da te con le due pesti del mio cuore.

Alina è la mia migliore amica a distanza c'è sempre stata per me quando nessuno c'era e nessuno mi capiva. Ci conosciamo da 4 anni ma non ci siamo ancora viste. Conosce tutte le mie sorelle e i miei fratelli e li tratta come suoi. È l'unica che quando ho gli attacchi di panico sa come calmarmi. Le voglio troppo bene...

Poso il telefono e sorrido, Paula mi chiede con chi scrivevo e perché sorrido. "Ho risposto alla mia famiglia che era molto in pensiero per me e sorridevo perché le mie sorelline e il mio fratellino mi stanno aspettando svegli perché non riescono a dormire senza la mia ninnananna e senza le mie coccole." Lei sorride "che cosa carina, saresti una brava mamma secondo me." Mi metto a ridere"sicuramente ma diciamo che mi servirebbe un miracolo" ride anche lei. Arriva la dottoressa e...