Pov's Eren
Una volta uscito dal locale mi dirigo verso la gilda con mille pensieri per la testa.
E ora? Il mio compagno non mi voleva. Il mio sogno era infranto. Come quello di diventare padre. Già, volevo dei figli con il mio compagno predestinato. Ma non si realizzerà. Non sono stravolto, solo un po' triste. Tutto qua.
Ma ciò che mi chiedo è: Perché? Perché non vuole un compagno? Forse non troverò mai risposta a questa domanda. Fa niente. Posso reprimere la curiosità. Posso farlo con tutto.
Come ho sempre fatto.
Sopporta e sorridi Eren.
I sorrisi rendono felici le persone.
Sorridi sempre.
Arrivo alla Gilda ed entro. Subito individuo i miei amici. Sorrido e mi dirigo verso di loro. Li saluto e quasi tutti mi accolgono con un sorriso. Tranne Jean e Annie. Annie la capisco è sempre stata una ragazza dal carattere chiuso, ma Jean? Che ho fatto ora per far arrabbiare faccia da cavallo? Attacca sempre briga con me. Ma in fondo ci vogliamo bene... Più o meno.
Comunque Jean è un ottimo stratega. Ogni volta che siamo in gruppo e c'è il beta in questione mi affido a lui per il piano da adottare. Ha dei cortissimi capelli castano incredibilmente chiaro, sul marroncino. E un viso allungato che ricorda quello di un cavallo. È alto un metro e 79. Il suo ragazzo, Marco, invece è alto un metro e 67. Ha i capelli corti neri e le lentiggini. È molto dolce e gentile. Consola tutti e sa sempre cosa dire. È un omega. Hanno Jean 26 anni, Marco 25.
«Sei in ritardo Jeager»
Jean mi guarda malissimo. Ok forse posso capire le sue motivazioni. Forse si è fatto convincere da Marco a venire e, forse, ha dovuto rinunciare a un impegno che gli stava a cuore. Forse. O forse è un pezzo di merda! Mi accigliò e faccio per andare verso di lui incazzato. Ma Mikasa mi ferma.
«Jean calmanti. Anche tu Eren. Piuttosto... Perché hai fatto tardi stavolta?»
La guardo un attimo sorpreso. Uff so di fare spesso tardi ma cavolo non devono sottolinearlo così! Dal tono di Mikasa so che è leggermente preoccupata. È un po' troppo apprensiva. Questo mi fa arrabbiare. Dovrebbe pensare più a se stessa che a me.
Comunque, gli dico la verità? Forse del caffè posso parlare ma dell'imprinting preferirei farlo solo con Mikasa ed'Armin.
«Beh mi sono fermato in una caffetteria e il tempo è volato.»
Mikasa annuisce soddisfatta della risposta o almeno così sembra.
Il mio sguardo viene catturato da Sasha. Una ragazza dai capelli rossicci che tiene sempre in una coda alta. Dovrebbe essere alta un metro e 70. Anche lei è una beta. Ha la mania di mangiare sempre: tutto ciò che le capita sotto agli occhi deve finire nel suo stomaco. È fidanzata con un beta di nome Connie. Lui è un ragazzo con la testa rasata e insieme a Sasha fa un sacco di cazzate. Sono davvero una coppia di combina guai. Ma sanno essere seri nelle situazioni che lo richiedono.
Sento la domanda di Sasha e rimango confuso:
«Eren per caso sai anche dove sono Historia e Ymir?»
Historia e Ymir? Non sono ancora arrivate? Oh giusto! Ho visto Historia nel bar. Ma non so se c'era anche Ymir. Ero troppo concentrato sul corvino.
«Historia l'ho vista lavorare nella caffetteria.»
Sasha si acciglia confusa. In effetti perché lavorare in una caffetteria? Insomma noi guerrieri veniamo pagati bene. Il mio migliore amico da voce ai miei dubbi, ai dubbi di tutti credo.
«Perchè lavorare in una caffetteria?»
Lo vedo portarsi la mano chiusa a pugno vicino alle labbra con un dito fra esse.
Già, perché farlo? Ma prima che possiamo fare supposizioni arrivano le due ragazze che ci stavano facendo scervellare.
«Hey... ragazzi! Scusate...uff...il, ritardo!»
Dice subito Historia senza fiato per la corsa ansimando ad ogni pausa deglutendo sulla fine. Si porta una mano al petto e continua a respirare dalla bocca. Accanto a lei c'è Ymir che si mantiene sulle ginocchia e respira come lei. Ymir è una ragazza con le lentiggini e i capelli castani che porta in una coda bassa e corta, è alta un metro e 77 ed è un'alfa. Ha un carattere molto peperino e senza peli sulla lingua.
Marco prende la parola.
«Tranquilla Historia. Ci stavamo chiedendo solo dove foste finite. Eren ha detto che stavate in un bar giusto?»
Marco mi guarda e io annuisco e attendo insieme agli altri la risposta di Historia che tarda un po' ad arrivare. Il tempo di farle riprendere fiato. Ci sorride e alzando una mano (come se tenesse in vassoio) parla.
«Esatto. Vedete sto lavorando da tre mesi in questa caffetteria. Sta vicino a una zona di un pericoloso serial killer. Non ha ancora cercato di uccidermi anche se sono il suo tipo di vittima ideale. Una ragazza bionda, bassa, che lavora nei locali come: bar, discoteche, pizzerie e via dicendo.»
La guardo sorpreso. In effetti la cose adesso si spiegano. Ma mi rimane una domanda sulla lingua. Reiner parla. Sul serio ma mi leggono nel pensiero? Ho lasciato i canali del branco aperti?
«Perche chiedere a una guerriera di catturarlo e non a un militare?»
In questo mondo i militari fanno anche da poliziotti, investigatori ecc.
Historia gli risponde con semplicità.
«Beh perché da quello che sappiamo il killer è una creatura magica. Ma non sappiamo quale.»
«Dai ragazzi! Basta parlare! Eren ordina da Mahia qualcosa da bere, anche voi ragazze! Festeggiamo la nostra rimpatriata!»
Connie dopo aver detto tali parole alza il suo boccale di birra con un gran sorriso. Sorrido anche io e mi siedo insieme alle due fidanzate e ordiniamo per poi raccontarci tutto quello che è successo in quei 8 mesi che non ci siamo visti tutti al completo.
Festeggiamo e ridiamo con i membri della gilda e il tempo passa. Si fa ora per me di andare. La missione mi attende. Saluto tutti cercando di farmi capire da chi è ubriaco e sorridendo me ne vado. Sento qualcuno che corre dietro di me però.
«Eren!»
È Mikasa. Mi giro verso di lei alzando gli occhi al cielo.
«Sorellina, che c'è?»
Lei mi guarda preoccupata e con un pugno chiuso sul petto e la sciarpa che le ho regalato al collo (Che tiene anche nelle giornate calde) mi parla.
«Eren, è successo qualcosa? In quella caffetteria magari?»
Dietro di lei arriva Armin. Beh... Potrebbe essere arrivato il momento di dirlo...
Angolo autore.
Ho risolto un problema che avevo con i capitoli grazie a una cara amica.
Come sempre se avete domande chiedete pure.
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Love on Nirn/Ereri/
Teen FictionLevi è un militare in riposo che lavora in un bar appena trasferito nella città di Magnòlia. Eren è un licantropo che lavora come guerriero. Sono entrambi così distaccati tra loro...non hanno alcun modo per incontrarsi. Sono di due mondi diversi ma...
