Pov's Eren
«Alla caffetteria...Ecco io... Ho incontrato il mio mate!»
Dico l'ultima frase tutta d'un fiato. Loro mi guardano scioccati. Mikasa si riprende e sorride facendo un passo verso di me.
«Quindi hai finalmente trovato il tuo compagno!?»
Mi domanda entusiasta. Oh come vorrei che fosse così sorellina. Abbasso tristemente la testa.
«Lui... Non vuole essere il mio compagno»
Armin che mi stava guardando in modo serio e pensieroso (forse aveva già capito che qualcosa non andava) sgrana di nuovo gli occhi insieme a Mikasa.
«E non puoi convincerlo?»
Mia sorella non demorde invece Armin fa di nuovo il gesto di prima. È solito farlo quando è perso nei suoi pensieri. Io nego con la testa e lui parla.
«No Mikasa. Lo sai com'è fatto Eren: non è più testardo come lo era un tempo. Ormai accetta le cose come stanno. E forse è meglio così. Forse il suo mate potrebbe cambiare idea da solo. Se Eren provasse a convincerlo peggiorerebbe solo le cose, vero?»
«Si mi è sembrato un tipo molto schivo. Forse anche timoroso.»
«Beh spero che voi due abbiate ragione. Spero davvero che cambi idea. Non voglio che Eren rimanga da solo a vita.»
Mikasa ha un tono molto apprensivo nell'ultima frase che dice. Si preoccupa sempre per me. Che seccatura. Mi accigliò leggermente.
«Mikasa...»
Dico il suo nome con aria di riproverò e poi continuo
«Non preoccuparti sempre! Poi, solo a vita? Tranquilla cavolo! Posso sempre adottare un bambino. Così non rimarrò "solo a vita" come dici tu!»
Forse sono stato troppo duro ma spero di averla rassicurata un po'.
«Mhh...»
Mia sorella sembra poco convinta. Ma annuisce.
«Sai per caso il nome del tuo predestinato Eren?»
Armin sembra curioso.
«Levi, si chiama Levi.»
«Non dirmi che è Levi Ackermann!? L'essere umano più forte di tutti e due i pianeti»
Armin mi guarda sorpreso, mia sorella lo guarda confuso. Poi guarda me curiosa di sapere la risposta.
«Non lo so sinceramente»
Controllo l'orario. Devo proprio andare.
«Mi dispiace ragazzi. Io devo andare. Ci vediamo ok?»
Ar e Mika mi salutano e io mi avvio verso la zona di Magnòlia dove c'è lo studio per ingaggi e di consultazione a vedere le informazioni che riguardano la mia missione.
Entrò nell'edificio e non perdo tempo a guardarmi intorno. Lo conosco bene. Sono quasi tutti uguali. Vado alla reception e la ragazza che lavora si ferma da quello che stava facendo al computer e mi regala un dolce sorriso.
«Ciao Eren. Ti servono informazioni sull'ultima missione della serata?»
«Si Emi. Grazie.»
Lei cerca tra le varie scartoffie e poi mi consegna un foglio con tutte le informazioni.
La ringrazio ancora e vado fuori dopo averla salutata. Mi affretto a completare la missione: sono abbastanza stanco.Devo sterminare un demone che si aggira nei pressi di un villaggio vicino alla città. Ah meno male! Non dovrò usare un portale. Per quanto sia utile mi scoccia.
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Love on Nirn/Ereri/
Teen FictionLevi è un militare in riposo che lavora in un bar appena trasferito nella città di Magnòlia. Eren è un licantropo che lavora come guerriero. Sono entrambi così distaccati tra loro...non hanno alcun modo per incontrarsi. Sono di due mondi diversi ma...