cap. 1

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Non è mai stato facile essere figlia dei miei. Plurilaureati in agraria, con una carriera lavorativa di successo e incredibilmente genitori fantastici e presenti con un matrimonio ancora solido dopo 25 anni di fidanzamento. È difficile, tutti hanno delle grandi aspettative su di me per via della genetica ecc...
Per anni non ho fatto altro che deluderle quelle aspettative di merda e loro non hanno mai smesso di credere in me dicendo che ce la potevo fare. E adesso ho la prova, quella scritta AMMESSA su quel quadro era la prova. Ammessa alla facoltà di psicologia a Bologna. Certo la mia famiglia è sempre stata sulle scienze e io invece vado su quelle umanistiche ma a loro basta che io studi qualcosa che amo. Alla fine dell'estate io sarei andata a studiare all'università, non riuscivo a finire di dirlo, volevo che lo sapessero tutti. Ero a casa, erano le 11 di sera più o meno ed ero appena tornata da una giornata di mare, quindi i miei non dovevo chiamarli visto che ero con me. Quindi le prime persone che ho chiamato sono Martina, la mia migliore amica dalla prima elementare, e Andrea, un amico d'infanzia che aveva detto che mi avrebbe ospitata a casa sua e di suo fratello. È stato con quella telefonata che ho saputo che i miei piani sarebbero cambiati...
Dopo circa 20 minuti di complimenti e miei scleri...
"Senti Sere... potrebbe esserci un problema"
"Andrea COSA È SUCCESSO!?"
"Sai che sto con Sofia da più di due anni no?"
"Oddio è incinta!"
"No, ceh almeno non ancora ahahah, abbiamo deciso di convivere"
"Guarda che non mi da fastidio se viene anche lei eh"
"In realtà abbiamo già trovato un altro appartamento per due, quindi per favore dimmi che non sei arrabbiata! Solo che devo dare una svolta alla mia vita..."
Lo interrompo "Adesso non riuscirei ad essere arrabbiata con te neanche se mi dicessi che sei la ragione dello scioglimento degli One Direction. E comunque fai bene davvero, sono felicissima per te, e poi c'è Filippo no?"
"È stato preso per stare un anno in America, quindi saresti te e altri tre ragazzi in casa. Non so cosa dirti."
Cazzo stare in casa con 3 ragazzi che non conosco... non so se è una buona idea. "Ma questi ragazzi come sono? Ceh voglio almeno farmi un idea di con chi starò visto che non ho i soldi per andare da qualche altra parte"
"Ah tranquilla sono delle persone per bene, dei veri gentiluomini ahahah"
"Allora almeno per ora direi di fare così"
"Perfetto do il tuo numero a Luca, sai anche lui fa psicologia"
"Grazie davvero Andre"
"Prego Sere ancora conglaturazioni, per te tutto"

E vabbe così è cominciata la mia storia.

In ogni caso non mi sono ancora presentata quindi...
Ciao, sono Serena di nome e non di fatto visto che sono la persona più ansiosa di questo mondo. Vivo a Rimini e amo la mia città per il mare e le persone che ci sono. Infatti amo stare con i miei amici e amo farmene tanti. Faccio gli scout da circa 10 anni e mi piacciono sempre di più. La mia migliore amica si chiama Martina (ma questo già lo sapete) e il mio migliore amico Fabio, è un tipo particolare, per la verità un po morto di figa, la nostra amicizia è vera in tutti i senso della parola, una volta mi ha addirittura detto che sono l'unica ragazza figa per cui non ha mai avuto una pulsione sessuale. Ogni tanto mi viene da pensare "ma che cazzo di gente frequento!?". Visto che non è normale Fabio ovviamente non lo è neanche Martina, siamo due pazze da 15 anni, e la nostra amicizia non ha mai vacillato.
In famiglia siamo 4:io, mia mamma (Sabrina), mio babbo (Gio) e mio fratello (Anche lui si chiama Andrea, capita). Amo la mia famiglia.
Per quanto riguarda l'argomento ragazzi... Non sono una che se la cerca, se capita capita, si vede che era destino, se non capita vol dire che non doveva capitare. Poi credo che sia meglio uscire liberamente con gli amici invece di preoccuparsi se lui è geloso o essere gelosa a mia volta se lui esce con delle amiche. È stressante, sto con una persona solo se so che è innamorata e mi lascia la mia libertà, in caso contrario vattelo a piglià ner culo.
Ah e suono il pianoforte, mi piace tantissimo perché mi rilassa.
Credo che sia tutto, non sono una persona complicata credo, solo un po pazza ogni tanto.

Amo i miei amici, l'ultima sera prima della partenza mi hanno organizzato una festa a sorpresa a casa. È stato come rivivere il mio 18 che era stato circa 6 mesi prima: video con le foto, brindisi e qualsiasi cosa potesse farmi piacere. C'erano tutti i miei amici del liceo, degli scout e quelli che conosco da una vita, perfino certi delle elementari e alcuni amici del mare erano rimasti di più solo per esserci quella sera. Posso dire di essere una ragazza felice.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Oct 11, 2018 ⏰

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