DANGEROUS DREAMS

Halloween è uno dei miei giorni preferiti in assoluto, insieme a Natale e ai vari compleanni delle persone che amo. Adoro prepararlo e festeggiarlo, proprio perché posso lasciare uscire tutta la mia creatività che di solito cerco di tenere a bada e quindi "mi sfogo" senza limiti fino a quando non mi ritengo soddisfatta. Addobbo casa con degli stupendi pipistrelli fatti da me, preparo dolcetti spaventosi a forma di zucche, fantasmi e pipistrelli e creo dei trucchi speciali... e dato che da quest'anno c'è anche la novità della scrittura, mi sono detta "perché non creare una one shot per celebrare questo giorno?"
Detto fatto, ne ho parlato con la mia beta e il giorno dopo ero già alle prese con la storia. Ovviamente ero partita da un'idea di base che scrivendo si è trasformata completamente in qualcos'altro, ma ne sono totalmente soddisfatta! Non volevo creare qualcosa di spaventoso... no, sarebbe stato troppo scontato per il giorno di Halloween, quindi ho unito due delle cose che mi piacciono di più... " far ridere e spaventare". Spero di esserci riuscita, ma soprattutto spero che possa piacere anche a voi questo salto nella vita di Daniel e Brandon, che già avevamo conosciuto.
Baci A. <3

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Daniel era sdraiato a letto, accarezzandosi dolcemente il pancione, mentre osservava suo marito lavorare al computer. Era veramente stanco; con l'avanzare della gravidanza solo stare in piedi era diventato un lavoro estenuante, ma non riusciva a staccare gli occhi da Brandon. Ogni volta che lo guardava non poteva fare a meno di pensare a quanto fosse fortunato. Quando l'aveva incontrato non avrebbe mai creduto che sarebbero finiti qui, con un matrimonio felice e una figlia in arrivo. Danny si girò su un fianco; facendo un po' di fatica a mettersi in una posizione comoda, d'altronde gravidanza e movimenti sensuali non andavano d'accordo, avvolse le braccia intorno alla vita di Brandon, stando attento a non rovesciare il computer, appoggiando la testa sul braccio del marito.
«Che c'è Danny?» chiese, continuando a digitare velocemente sulla tastiera, Daniel si morse il labbro inferiore e sbatté le lunghe ciglia scure in modo innocente, «Non mi piace quando mi ignori...»
Brandon roteò gli occhi e continuò a lavorare, «Piccolo ho passato tutta la giornata ad appendere addobbi di Halloween, mentre tu mi comandavi a bacchetta non direi proprio che ti sto ignorando, sto cercando di tornare alla normalità.»
Daniel si imbronciò, non l'aveva proprio costretto, ma si Brandon non era stato entusiasta di passare la giornata ad addobbare la casa per Halloween, se ne era sempre occupato lui negli anni passati, ma con il pancione che si ritrovava, aveva dovuto coinvolgere il marito.
«Cosa Signor Grinch di Halloween, attaccare pipistrelli ai muri non è abbastanza virile per te?» chiese ridacchiando, quando vide l'occhiata che gli lanciò il marito. «Ok...ok, scusa amore, l'anno prossimo tornerò a farlo io.» disse lasciandogli un bacio sul braccio. Brandon chiuse il computer e lo mise sul comodino, «l'anno prossimo saremmo troppo impegnati per addobbare la casa.»
Daniel sbarrò gli occhi e indignato rispose, «Assolutamente no! Troverò il tempo!»
Brandon rise per poi passargli un braccio intorno alle spalle abbracciandolo, «Va bene piccolo. Promettimi solo una cosa...non farmelo fare mai più.»
Danny iniziò a baciargli il collo dolcemente «Prometto!»
Brandon fissò Daniel mentre appoggiava il viso sul suo petto muscoloso; il corpo minuto modellato perfettamente al suo fianco con il pancione che sporgeva dalla sua maglietta, i suoi capelli rossi erano allungati di parecchio arrivando quasi a coprire i suoi bellissimi occhi verdi.
Posò la mano su quella del marito che riposava sul ventre e intrecciò le dita con le sue. Daniel strofinò il viso sul suo petto, inspirando il profumo della sua pelle, lasciando qualche bacio.
Brandon accarezzò i capelli del marito e accompagnò il viso vicino al suo per poterlo baciare, Danny avvolse le braccia intorno al suo collo, sentendolo spostarsi e sistemarsi fra le sue gambe, poggiando i gomiti sopra alla sua testa, accarezzandogli i capelli man mano che il bacio si faceva più profondo. Le mani di Daniel cominciarono a toccare tutto il suo corpo, massaggiando le spalle, accarezzando i bicipiti gonfi, graffiando la sua schiena. Il bacio si fece più appassionato e profondo, e presto iniziarono a muoversi sfiorando le proprie erezioni insieme.
«Danny...», sussurrò Brandon roco, baciando un percorso che partiva dalla sua bocca fino ad arrivare al collo, dove succhiò e morse fino a lasciare un segno rosso, Daniel gemette e inclinò il viso dandogli più spazio per poterlo marchiare, «Bran ...spogliami...»
Brandon non se lo fece ripetere due volte e si mise seduto sulle ginocchia, così da poter sfilare la maglietta e i boxer al marito, tolse velocemente anche i suoi e tornò a sdraiarsi fra le sue gambe.
Daniel lo baciò di nuovo, avvolgendo le gambe intorno ai suoi fianchi e iniziando a strusciare il proprio sesso contro quello duro e bollente del marito, non riuscendo a trattenere piccoli gemiti di piacere.
Brandon staccò la bocca dalla sua dopo avergli morso leggermente il labbro inferiore «Scopami Brandon...»
«Aspetta...» sussurrò contro il suo orecchio, posò un bacio sulla guancia, seguì sugli zigomi, sul naso, sul mento, sulla mascella, sul suo collo pallido dove già si vedevano alcuni segni rossi.