Simone , chiamato Biondo come nome d'arte è un ragazzo di diciotto anni che vive a Roma con i suoi genitori e sua sorella .
Finiti gli studi all'alberghiera decide di partecipare ai provini di amici come rap , è la sua più grande passione dopo la...
Parla Biondo: Mi sveglio presto e mi faccio un caffè, oggi finalmente vado da Emma e le dico in faccia quello che penso, che la amo e non voglio più perderla per nessuna cosa al mondo . Mi preparo il borsone e mi faccio una doccia calda, mi vesto mi sistemo i capelli e sono pronto Mamma Biondo: mi raccomando chiamami quando arrivi Sara: avvisa anche me Bio: certo Saluto tutti e prendo un taxi che mi porta all'aeroporto e sono appena in tempo per prendere l'aereo , mi metto le cuffie del iPhone ed intanto dormo . Dopo circa un ora sono a Malta , prendo la valigia e prendo un altro taxi che mi porta nel centro di Malta ,nel frattempo la chiamo Bio: Emma? Em: ciao Bio: senti ti devo parlare, dove sei ? Em: nel bar xxx, ma dove sei ? Bio: sto arrivando in centro Em: ok, fermati davanti alla prima piazza che vedi Bio: ok, scusi si fermi qui Xx: certo , sono 30 euro Bio: ecco a lei arrivederci Appena mi vede mi viene incontro Bio: ciao Em: mi sei mancato Mi abbraccia in modo freddo Em: mi fa piacere che tu sia venuto qui Bio: grazie, lo ho fatto per un motivo preciso Em: guarda che non mi basta questo gesto Bio: e cosa posso fare per riconquistarti ? Em: devi dirmi le cose in faccia, io lo sapevo che tu avevi fatto qualcosa con quella ragazza ma avrei preferito saperlo subito Bio: senti Emma io ho capito che tu per me sei tutto, sei stata la prima ragazza con cui ho parlato dentro la scuola e mi ha fatto stare bene e poi c'è una canzone che mi ha fatto ricordare di te. Non posso fare finta di niente davanti a una ragazza che mi piace , io ti chiedo scusa e mi voglio impegnare a farti felice perché te lo meriti. Em: me lo devi dimostrare sempre però Bio: non mi lasciare ti prego Non mi fa finite di parlare che mi ruba un bacio e io approfondisco , la abbraccio forte forte a me Em: senti resti qui o vai a casa? Bio: in realtà non ci ho pensato Em: la mia famiglia non so se ti apprezza Bio: neanche la mia e poi è in una brutta situazione Em: cioè? Bio: i miei si sono separati Em: mi spiace Bio: e poi ho visto che hanno dei debiti con la casa Em : posso aiutarti a saldarli usando i miei soldi, li ho sempre messi da parte per il futuro ma voglio usarli per aiutarti Bio: non posso accettarli Em: per favore, adesso siamo una coppia e quindi ho il diritto di aiutarti Bio: ma sei proprio sicura di prestarmi i tuoi soldi? Em :certo , andiamo a casa mia e vedrai che i miei ti accetteranno Andiamo a casa sua con un taxi
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Bio: cavoli bella casa Em: non è come sembra vivere qui, anzi stavo meglio a scuola Entriamo a casa sua e vediamo un signore con giacca e cravatta che mi guarda male Papà Emma: mi avevi detto che non lo avresti portato in casa Em: lui è Gustavo mio padre Bio: salve Tento di stringere la mano ma lui la toglie Gust: voglio che questo ragazzo non venga qui in casa nostra Em: sei pregato di non trattarlo così e comunque lui resta qui Gust: non mi contraddire Em: è anche casa mia fino a prova contraria Gust : e Lucas? Em: è finita, sono stanca di non potere decidere per me ed ho quasi 18 anni Gust: tu non hai ancora 18 anni Em: non mi interessa è la mia vita e lui mi ha fatto cambiare in meglio Gust: non è nemmeno ricco Em: possibile che per te contino solo i soldi Gust: adesso basta , o stai alle regole di questa casa oppure te ne vai via Em: guarda che se me ne vado e non accetti Simone non mi rivedrai mai più Parla Emma : Vado nella mia stanza con Biondo e prendo su tutti i soldi che ho Bio: dai davvero non farlo Em: io lo voglio fare punto e basta Bio: mi dispiace vederti così triste Em: io non voglio più stare qui Bio: dove andiamo? Em: andiamo da mio fratello Bio: ok , va bene Em: prendo su quello che mi serve ed arrivo Mentre fa le valigie giro un po' per la casa , ci sono foto di Emma da piccola ovunque con suo fratello Em: ti piaccio? Sono io da piccola Bio: sei bellissima Em: un giorno vorrei vedere anch'io le tue foto Mi bacia al collo Bio: tu non puoi capire come sono stato senza di te Em: anche tu, promettimi di non farmi più soffrire Ci baciamo e con un autobus andiamo a casa di suo fratello David , fa il dj nelle discoteche Dav: sorellina!! Em: Dav, mi sei mancato Dav: ti vedo sempre e sei bellissima e bravissima ma non avevo dubbi Em: grazie, lui è Simone Dav: il tuo ragazzo giusto? Em: si , possiamo stare qui fino a domani? Dav: certo tesoro Ci prepara una camera matrimoniale Dav: scusate ma ho solo questa Em: nessun problema Bio : infatti Dav: io stasera non ci sono , devo andare a lavorare Em: ok Poco dopo che suo fratello se ne va mi stendo sul letto con Emma Bio: stasera stiamo a casa a guardarci un film? Em: ok, ordiniamo due pizze? Bio: quello che vuole principessa Le dico facendogli il solletico Em: dai basta , lo sai che lo soffro Ordiniamo due pizze patatine e whurstel e ci mettiamo sul divano Bio: senti domani è Natale e vorrei passarlo con i miei è una tradizione , perché non vieni con me? Em: è giusto che passiamo un po' di tempo con le nostre famiglie , io posso venire l'ultimo dell'anno Bio: ok , ma mi raccomando chiamami spesso Em: anche tu Si avvicina molto delicatamente Bio: mi spiace soltanto che tuo padre non mi ha accettato Em: tranquillo che capirà , sai io sono sempre stata importante per lui e non l'ha presa bene che io ho lasciato Lucas Bio: scusa ma se non lo amavi hai fatto più che bene, non puoi pretendere di fare contenta sempre tutti Em: non è così facile, cantare è l'unica cosa che mi fa dimenticare di tutto e tutti Bio: allora fallo senza problemi Em : tu come ti vedi fuori dalla scuola? Bio: onestamente non lo so ma non voglio cambiare Decidiamo di guardarci un film e intanto vedo Emma che si addormenta piano piano su di me , la prendo in braccio e la porto a letto