In Deep Space (Space Valley)

11- Immobili

Il primo venerdì di Dicembre registrarono per tutto il giorno e sul set di Space Valley si creò una confusione enorme. Nicolas era in vacanza con la sua famiglia, quindi non girarono nessun salotto, ma solo video in cui assaggiarono, crearono o mischiarono vari cibi. La cucina di conseguenza andò nel caos più totale.

Verso le 17.00 Frank, tra mille scuse, andò via per un impegno, lasciando agli altri il compito di risistemare.

Tonno stava lavando i mille piatti, pentole, scodelle e posate che avevano sporcato, Cesare stava invece sistemando il resto della cucina, mentre Nelson e Dario stavano smontando il set vero e proprio.

-Che ora è?- urlò Cesare a un certo punto.

-Le sei meno dieci!- rispose Dario.

-Di già? Cavolo, Cesare siamo in ritardo, dovremmo andare- disse Nelson sistemando le ultime cose del set/salotto.

-Lo so, ma qui c'è ancora un sacco da fare-

-Guarda che se le facciamo aspettare ci ammazzano, poi non mi va di guidare in piena notte- Nelson e Cesare dovevano infatti partire per un weekend in montagna con le rispettive ragazze. -Ragazzi, non è che potreste finire voi?- chiese a Tonno e Dario.

-Ma si senza problemi, non vi preoccupate. Se dovete andare, andate- disse Dario, in fondo c'era solo da finire di lavare i piatti.

-Andate, andate! Ma poi ci dovrete un favore!- scherzò Tonno dalla cucina continuando ad insaponare una padella.

-Grazie mille- fece Cesare infilandosi felpa e cappotto.

-Si, grazie. Allora vi lascio le chiavi di scorta qui. E mi raccomando chiudete tutto, anche le finestre e la manopola del gas, e spegnete tutte le luci!-

-Agli ordini!- scherzò Dario.

-Ok grazie. Ci vediamo la prossima settimana-

-Buon weekend!- li salutò Tonno dalla cucina, e dopo saluti vari la porta di ingresso si chiuse.

-Tonno ti serve una mano?-

-Direi proprio di si-

-Ok, allora tu insapona e io sciacquo-

Passarono una quindicina di minuti, tra una chiacchiera e una risata. La loro amicizia si era ristabilita. Le cose tornavano ogni giorno più normali, avevano ricominciato a scriversi su whatsapp, a chiamarsi, a mandarsi vocali. Insomma, tra loro andava tutto bene, ma ovviamente non avevano più fatto parola del bacio.

Avevano quasi finito, quando Dario sciacquando un cucchiaio schizzò inavvertitamente Tonno.

-Ma dai, cazzo!- urlò guardandosi l'enorme chiazza d'acqua che aveva sulla maglia.

-Scusa!- fece Dario, ma non riuscì a trattenersi e scoppiò subito a ridere.

-Ridi, ridi!- Tonno cercò di suonare serio, ma anche lui stava in realtà ridendo. Poi mise una mano sotto il getto d'acqua e lo schizzo colpì Dario in pieno.

-Che coglione!- disse lui indietreggiando quanto più poteva, anche se la cucina a corridoio di Nelson era molto stretta.

Continuarono a schizzarsi come due bambini per un po', tanto che anche il pavimento si riempì d'acqua. Tonno a un certo punto stava per scivolare -Oh! Occhio!- fece Dario bloccandolo per le braccia e evitando così di farlo cadere.