Tutto il team si è riunito dietro al palco mentre tutto il pubblico si sta avviando verso l'uscita.
Cri: "io vado ciao"
Fabio:"eh aspetta sono in macchina con te"
Ludo :" avrei bisogno di un passaggio anche io, ciao ragá" -mi giro verso gli altri
Emi : "stai ferma qua tu" - mi dice prendendomi sotto braccio e tornando a riprendere la conversazione con un ragazzo il cappellino salito sul palco poco prima con Federico.
L:" ehm guarda che quelli mi lasciano a piedi" - dico interrompendoli con tono timido
E : "ti porto a casa io"
L:"ma seriamente tu ti ricordi di me?"
Denny :" anche io non mi scorderei, piacere denny lahome"
Fede:" oh ragà andiamo a berci qualcosa insieme? Venite anche voi?" - si rivolge a me e mio fratello
Fabio :" io direi di andare a casa siamo già stati in mezzo abbastanza per stasera"
Fede :" sicuro ? Se vuoi venire ci fai solo piacere "
Emi :" lei sta con noi " - guarda gli altri stringendomi vicino a lui
L:" ho capito.... Balza anche domani, ciao Fà,ci vediamo domattina "
Emi : " vieni in macchina con me? Giuro sembrano coglioni ma sono ragazzi apposto"
Lù :"Emiliano se mi abbandoni in mezzo a sto branco di scoppiati ti uccido"
Fede:" ti fidi abbastanza di lui per non averne ricordi"
L:" sinceramente? Più fiducia di te me la ispira e di quel coglione là in fondo ancora di più " - dico indicando denny
Arriviamo finalmente in un locale ai navigli e ci sediamo intorno a un tavolino e aspettiamo di ordinare, con la speranza da parte loro di attirare l'attenzione nel minor modo possibile, e la cosa funziona bene dato che è mercoledì sera ed è l'una passata.
L:" Denny michiudonell'armadioconlecoperte Lahome mi hai rubato la sedia"
D:" signorina devorompereicoglionisenononsono contenta muovi il culo e te ne prendi un'altra"
Fede :" minchia Zì che uomo"- si rivolge al suo amico
L:" Federico dicosolofrasifatte ho percaso chiesto l'avvocato difensore" -ribatto sedendomi in braccio a Denny senza dargli la soddisfazione di andarmi a recuperare una sedia
"Minchia, caratterino" - interviene un altro personaggio a me indefinito
Fede :" Fratè questa è tua sorella separata alla nascita" - dice ridacchiando verso Emiliano "campa a pane e veleno"
D:" ti prego guarda com'è vestita ... Questa è una zarrata vivente" si riferisce alla mia canotta bianca abbastanza corta abbinata ai pantaloni della tuta Jordan e air force bianche alte
L:" guarda che se voglio so fare la figa pure io "
E:" non c'è bisogno tranquilla"
D:" nono infatti la tuta va benissimo " - e probabilmente fa un espressione alle mie spalle facendo scoppiare un sorrisino complice sulla faccia di tutti
L:" cosa vi ridete ?"
"Maschi, ci capiamo tra noi " - Denny scoppia a ridere dietro di me
L:" mi hai guardato il culo idiota "- mi giro tirandogli una cinquina sul coppino.
Continuiamo a battibeccare tutto il tempo come se fossimo amici da una vita e non so come e perché ma dopo aver salutato tutti mi faccio portare a casa da lui
Sotto casa
D:" grazie eh"
L:"ah pure grazie ti dovrei dire? "
Non risponde e sorridendo si avvicina a me iniziandomi a baciare il collo
Intanto apro lo sportello della macchina e faccio per scendere
L:" devi sudare per avermi, non credere che tutto ti sia dovuto"
D:" lo so che mi vuoi"
L:" tu dici" dico avvicinandomi sempre di più alle sue labbra. Mi fermo a qualche millimetro di distanza e quando lui fa per baciarmi mi allontano
D:" stronza"
L:" non sei il primo a dirmelo" -rispondo con fare disinvolto, chiudendo lo sportello della macchina.
D"aspetta"- replica tirando giù il finestrino-"scommetto che le prime sei cifre del mio numero già le conosci, se trovi le altre tre scrivimi" - dice lui ridacchiando pensando di rifarsi della mia stronzaggine
L:" senti caro se vuoi darmi il numero Io sono qui, se no io un ragazzo lo ho e di giocare a fare i bambini non ne ho voglia"
D:" buonanotte eh " dice tirando su il finestrino mentre io avevo già preso la via per casa