Introduzione:
Giulio: se dovessi ripartire da dove ci siamo lasciati, mi viene un sentimento dentro, che nemmeno quando è morto mio padre l'ho provato...
Diciamo che questo, è stato il più brutto anno della mia vita, e della vita di chi mi ama, come Lucia, Sofia, Nina, Rudi, Marco, Mimmo... comunque credo che sia necessario tornare indietro e raccontarvi anche un po' come siano andate le cose: l'operazione di Sofia, come è andata a finire tra me e Lucia, se Alice si è rimessa dopo lo shoc, l'inaspettato ritorno di Ezio, Matilde incinta...
(Scende in cucina a preparare la tavola per la colazione)
Durante l'operazione di Sofia, ho dovuto dire la verità a Nina, cioè che sono suo padre e lei non l'ha presa bene, ha cercato sempre di evitarmi fino a quando non arrivò quel maledettissimo giorno che poi scoprirete, l'operazione fortunatamente è andata bene, Sofia ora sta meglio e abita ancora qui davanti ma lo stesso giorno che è stata operata è tornata Lucia a sorpresa e quando l'ho vista ho capito che è lei quello che voglio, poi Ezio è tornato e Stefania non fa altro che evitarlo...ma ora do il via a questa storia
Giulio scende le scalette della bottiglieria mentre è al telefono con Lucia:
Giulio: si vabbe ho capito Lucì ma me sembra strano che Marco vuole tornare a Roma proprio quando c'è Eva...
Improvvisamente vede davanti la bottiglieria un camion dei pompieri e delle persone ferme a guardare
Giulio: Lucia scusa ti devo richiamare, ci sentiamo dopo ciao. Scusi...ma che è successo?
Pompiere: qualcuno ha fatto scoppiare un incendio nella bottiglieria, fortuna ci hanno avvisato i condomini del palazzo, altrimenti andava a fuoco tutto il quartiere..lei è il proprietario?
Giulio: si sono io...
Pompiere: mi segua..
Entrano e c'è un cadavere carbonizzato, uno della scientifica lo scopre
Giulio: Cesare nooo!!!!
Scoppia in lacrime...
Pompiere: lo conosce?
Giulio: si è mio fratello...anche lui era il proprietario...
Giulio rientra a casa
Lucia: Giulio! Ma mi vuoi spiegare perchè mi hai attaccato il telefono in faccia?!
Giulio: Lucia...forse è meglio che ci sediamo
Lucia: ma è successo qualcosa?
Giulio: questa mattina hanno dato fuoco alla bottiglieria, e mentre andava a fuoco c'era un uomo dentro...Cesare
Lucia si mette le mani in faccia e poi si mette a piangere con il marito...
Mentre a casa di Cesare c'erano Pamela e Stefania che erano ansiose di accompagnare Matilde alla sua prima ecografia, mentre all'improvviso suonano alla porta
Pamela: Stefà va n'po' ad aprì te...
Stefania apre la porta
Giulio: ciao Stè
Stefania: Giulio ma che hai fatto, c'hai na faccia...
Lucia: forse è meglio se ci sediamo..
Pamela: si si tanto Matilde sta su...
Giulio: questa mattina hanno messo a fuoco la bottiglieria...e dentro c'era Cesare...
Tutti si mettono a piangere, ad un certo punto sentono un botto al piano di sopra, vanno a vedere e Matilde era svenuta..
Giulio: presto portiamola all'ospedale
Bar Piazza del Popolo, Augusto, Annibale ed Ezio stanno prendendo un caffè
Augusto: capito Ezio, te nun te devi preoccupa, ce stamo noi pe fatte rimette insieme co Stefania
Squilla il telefono ad Augusto
Augusto: ao Giù dimme...eh?? Ma che stai a scherza??? Si ma dove??? Arivamo subito
Ezio: che è successo?!
Augusto: hanno ammazzato Cesare...
Nel pomeriggio Giulio e Lucia radunano tutta la famiglia nel salone di casa loro
Giulio: allora ragazzi, se vi abbiamo chiamato con urgenza è perchè....
Lucia si accorge che Giulio è senza parole
Lucia: vogliamo dirvi che è morto Cesare...
Tutti si guardano sorpresi e poi cominciano a piangere e si abbracciano, ma suonano alla porta
Lucia: vado io...
Lucia apre la porta e trova Nina
Lucia: ciao...
Nina: ciao...c'è Giulio?
Lucia: si ecco te lo chiamo....ma tu chi sei?
Nina: sono la figlia...
Giulio: chi è Lucia?
Giulio si avvicina alla porta e vede le due donne, Lucia non lo guarda per niente bene
Giulio: ecco...ce mancava solo questa...
Fine Episodio
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