Sei uno stronzo.

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Due braccia mi spintonato finché non mi sveglio...
«Piccola, è ora di andare a scuola».

Contro mia voglia mi alzo svogliatamente dal letto e mi preparo, i miei ricci oggi non vogliono collaborare esclamo incazzata.

Sentii la porta aprirsi, era Luke... Senza dire nulla prende un elastico e con mia sorpresa fece una bellissima mezzacoda, chissà come mai mi ha aiutato...

Luke pov's

Amo i suoi ricci, a volte mi perdo lì in mezzo a guardarli, le cadono sugli occhi marroni scuri in un modo stupendo, e devo ammettere che i suoi occhi così banali avevano un qualcosa che mi attirava... E le sue labbra, Dio quanto sono belle.

Dopo questo mio pensiero molto lungo noti che ormai la strada per andare a scuola è finita, lì conoscevo solo Christian, il mio migliore amico.

Inutile dire che ho passato tutto il tempo con lui.

A mensa però...
«Ma ce la fai?!» urlo incazzato contro Harley.
«Stai calmo...» era così calma e i suoi ricci neri le formavano una corazza dietro che amavo.
Non so perché mi sia arrabbiato tanto, fosse stato qualcun'altro non avrei detto nulla... Solo che non riesco a fare a meno di litigare con quella stronza.

Harley pov's

Sto stronzo mi ha aggredito ancora, ma chi lo capisce a quello oh...
Ritornata in classe noto che al mio fianco c'era un ragazzo, come aveva detto? Aspè, ci sono! Si chiamava Gabriele, sembrava così simpatico, non era tanto bello ma poco mi importava.

Oggi mi sentivo incazzata, senza un perché... Così andai a casa subito, credevo non ci fosse nessuno ma con mia sorpresa Luke era già a casa...

«Che cazzo ci fai qui?» domandai...
«Fatti cazzi tuoi.»

Oggi era particolarmente stronzo, non che gli altri giorni non lo fosse...

Passammo il tempo ad ignorarci ma a un certo punto iniziammo a litigare pesantemente...

Stavo per entrare in bagno quando sento una voce chiamarmi, scendo e non noto nessuno, tornata sopra vado nel bagno ma prima che potessi spogliarmi sento qualcuno aprire la porta...

«Cazzo vuoi Luke?»
«Ero venuto a fare una doccia...»
«Okay, ma non si usa più bussare?» Dico ormai nervosa.
«Non si usa essere dolci ogni tanto?»
A quelle parole non resisto e gli tiro uno schiaffo.

Lui ribatté stringendomi il polso, devo ammettere che mi faceva male, tanto male,ma non volevo dargliela vinta.

«Sei uno str...» Non riesco a finire la frase che ormai le mie labbra erano incollate alle sue, ci staccammo e notai che era più rosso di un pomodoro, era così carino da imbarazzato...

«Stai facendo invidia ai pomodori» dico sarcastica...

Notò il suo colorito rosso e scappó via lasciandomi poche parole nella mente...
«Non pensare che sia qualcosa Harley, io ti odio.»

Quelle parole mi lasciano di sasso.

Sei uno stronzo Luke Brown.

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