amnesia.jikook

【ｌｅｉ】

JM POV

mi aveva mentito,

se c'era una cosa che odiavo erano le bugie

le odiavo da quando avevo 9 anni

*flash back

avevo nove anni quando capii cosa voleva dire essere triste

stavo tornando a casa da scuola, faceva caldo, sentivo le gocce di sudore scendere sulla mascella, infuocate

avevo i capelli appiccicati alla fronte bagnati.

correvo, con un energia alimentata dalla mia eccitazione, dalla mia orgoglio, dalla mia vanità bambina.

avevo dato il mio primo bacio, ero stato il primo della classe ciò mi rendeva ancora più autocompiaciuto.

fremevo dal raccontarlo a mia madre e a mia sorella.

"Eomma! Eomma!"entrai in casa urlando ma non trovai nessuno a soddisfare il mio prepotente bisogno

iniziai a cercare in giro per la casa ma niente

me ne andai in cucina mentre la curiosità si faceva largo tra il mio orgoglio e la mia eccitazione.

sul tavolo trovai una lettera così la presi senza pensare se fosse stata o no scritta per me

"Jimin, se stai leggendo vuol dire che sei tornato da scuola, com'è andata? è un peccato che non potrò avere risposta alla mia domanda. ti sarai domandata dove sono, me ne sono andata Jimin, con la mamma e non torneremo più, non chiederti dove siamo, non venirci a cercare, sarebbe inutile. ho deciso di scriverti questa lettera per togliermi un peso che non mi ha permesso di essere sincera con te. Jimin, lei non ti ama, scusa, so di essere stata un po' rude ma volevo arrivare dritta al punto, tu non sei mio fratello, tu non sei suo figlio, sei nato da un'altra donna, ti abbiamo mentito per tutti questi anni così, ora che ce ne siamo andate ho deciso di dirti la verità, mi dispiace. ti starai chiedendo perché ... per soldi Jimin, aveva bisogno di soldi e tuo padre ne aveva. Mi dispiace, addio

Hani

dire che piangevo era poco, le lacrime scendevano intrepide e solcavano la mia guancia paffuta, mi bruciavano gli occhi e sentivo un dolore al petto che non comprendevo, sapevo solo che faceva male.

corsi in bagno e vomitai come se dovessi liberarmi dal quel dolore, da quella paura che mi ero sempre tenuto dentro.*

cercai di dimenticare, per farlo dovevo trovare qualcuno che avrebbe rimesso insieme i pezzi del mio piccolo cuoricino e pensavo di averlo trovato, Jungkook... ma mi sbagliavo.