Capitolo 4...

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Continuo a sopprevvivere e per adesso ho deciso solo di pensare al mio Neymar e alla sua maglietta che desidero con tutto il cuore... Penso proprio che se l'avrei non sarei piú la stessa perché io mi sono innamorata veramente di Neymar e dato che é una storia che non si avvererá mai sono sempre triste. Ma chi é stato il coglione che ha inventato l'amore? Quanto cazzo era fatto quando lo aveva inventato? Bhooo! in questi giorni sto soffrendo piú che mai sia per "Neymar e la storia impossibile" sia per "lo stronzo" Mi ha lasciato solo perché non MI ACCONTENTAVO MAI... Ma cosa cazzo vuol dire che non mi accontento mai? Lui non faceva un cazzo per me, anzi qualcosa lo faceva: Mi faceva soffrire... Allora lui pensa che non mi accontentavo di quanto mi faceva soffrire? Bhooo! secondo me non sa neanche lui il motivo... Le mie amiche sono sempre state fantastiche e lo sono anche in questk momento... devo ringraziare a loro se non mi sono ancora buttata dal balcone! "TI AMO" mi diceva, "TI AMO" mi scriveva, ma questo "TI AMO" adesso é un "VAFFANCULO". Non voglio piú soffrire per lui perché non ne vale la pena, meglio soffrire per una ragione migliore: NEYMAR❤ Adesso peró che ripenso a quei momenti vorrei cambiare tante cose! Non devo piú pensarlo, non si merita neanche di avere amici... deve provare quello che sto provando io... Deve soffrireee! soffrire finché non muore! Non avevo mai augurato la morte a una persona, ma per tutto c'é una prima volta! e comunque lui non si merita di vivere, dovrebbe provare la sofferenza che sto provando io. Mi sento abbandonata dal mondo, perché era lui il mio mondo... é solo un'idiota punto e basta. Per colpa sua sono diventata una merda di persona che preferirebbe uccidere se stessa che la ragione della sua tristezza! Non voglio criticare gli altri ma gli stronzi si! se lo merita di essere chiamato "stronzo" da tutti... era solo un falso che mi ha illusa per cosí tanto tempo e io che come una cogliona ha credutoa tutta la sua bella messa in scena!

Il diario di una ragazza che "non si accontentava mai"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora