[Prologo]

857 48 22
                                    

In questo mondo grigio e dall'odore di immondizia e tristezza umana, le persone vengono battezzate da un tatuaggio.
Esatto, un tatuaggio.
I genitori del figlio dato alla luce, dovranno scegliere un nome e un tatuaggio che, secondo loro, caratterizza al meglio il loro piccolo.

I tatuaggi sono infiniti, le persone, spesso, si sbizzarriscono scegliendo quello che più gli garba o più lo ispira.
Lupi, rose, margherite, coltelli, questi soggetti sono spesso ritratti sulla pelle delle persone.
Il governo, però, non vuole che una persona abbia più di un tatuaggio, perché?

Beh, perché il suo tatuaggio di nascita deve essere l'unica chiazza d'inchiostro presente su di una persona.

Esiste, però, una cosiddetta "razza" di persone a cui il disegno inciso sulla pelle, non è poi tanto unico.
Queste persone vengono chiamate "ssang", che vuole dire gemello in coreano. Esatto, gemello. Questi ssang condividono un filo invisibile che li collega, fisicamente e psicologicamente, l'uno all'altro: se uno dei due viene ferito, l'altro proverà lo stesso grado di dolore.
Fantastico, no?

Il mondo funzione esattamente come crediamo funzioni: male. La gente è rigida, frettolosa, non ha tempo per guardare verso il basso, verso la gente che ha tutto il tempo addosso, ma nemmeno un vestito con cui coprire quel tempo e quel corpo.
Le persone ricche e benestanti devono correre a fare shopping prima e dopo il lavoro.
Quand'è che dovrebbero trovare il tempo per dimostrare di avere un minimo di buon cuore?

Riprendiamo i ssang, per il seguente motivo: sono loro che volgono lo sguardo verso il basso. E non solo.
Non solo, perché, volgono lo sguardo anche verso l'alto, verso la coma di quella vetta composta da arroganza e presunzione. Ma quando i ssang volgono lo sguardo verso l'alto, i ricchi devono tremare.
Loro rubano.
Loro sono ricercati.
Loro sono giustizieri mascherati da stronzi.
Ma chi sono le "menti" di questa gang? Uno, il più anziano e il "fumatore accanito" del gruppo, Lee Hoseok e l'altro, il "senza coraggio con coraggio" e quello che passa la sua vita a letto a "meditare", Chae Hyungwon.
E allora, cosa succederà?

Angolo autrice:
Beh, non so se dal prologo può interessare maaaaaa vbb io ci spero.
Il colore di questa storia sarà il nero, quindi facciamo riferimento al caro amico nero.
Mi impegnerò tantissimo, affinché questa storia risulti avvincente.
E nulla, fottuti bye.

ᴏʜ, ᴛʜᴀᴛ ᴛᴀᴛᴛᴏᴏ - ʜʏᴜɴɢᴡᴏɴʜᴏ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora