Prologo

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Il profumo di rose giaceva nell'aria, e lo riconobbi subito non appena passai davanti al negozio del fioraio.
Una piccola costruzione quasi interamente in legno, all'entrata piena zeppa di fiori di qualsiasi colore.
Entrai e il campanellino appeso alla porta tintinnò annunciando il mio arrivo.
La signora Grace, anziana signora proprietaria del negozio, appena mi vede da dietro il bancone sfoderò un sorriso.
"Oh ciao cara"

la voce tremante come le sue mani che si avvicinarono sul mio viso accarezzandolo dolcemente.

"Salve signora Grace, è un piacere rivederla"
"Piacere mio Audrey... Come posso aiutarti?"
"Mi servirebbe un mazzetto di begonie"

Mi sorrise, prese un sacchetto marroncino, si infilò i guanti e si diresse verso la cassetta dei miei fiori.
Mentre preparava io facevo il giro del negozio. In realtà ci andavo quasi ogni settimana, e conoscevo l'ambiente come le mie tasche, ma signora Grace era solita ad aggiungere sempre qualcosa di nuovo, come nuove luci in mezzo a foglie e piante, nuovi fiori, nuove targhette colorate e quant'altro.
Perciò per me era sempre gradevole visitare quel delizioso negozio.

"Ecco a te"

Mi disse signora Grace. Mi diressi da lei, mi pose i fiori e pagai.
Uscita dal negozio tornai a casa.
Presi un vaso di vetro e una volta riempito d'acqua ci misi dentro i fiori.
Preparai un tè caldo e mentre l'aroma si diffondeva nell'acqua presi qualche biscotto ai cereali e al cioccolato e lo misi dentro una ciotola.
Accesi il giradischi, conservato da quando mia nonna me lo donò diversi anni fa, e mi lasciai trasportare dalla musica.
Mi sedetti sulla poltrona e, sorseggiando il mio te, cullata dalla dolce musica e dal profumo delle begonie, rosicchiando i miei biscotti, diedi inizio al tempo per me.
Era da molto che non mi dedicavo qualche minuto.
Quella mattina avevo intenzione di prendermi tutto il tempo che avevo perso e che necessitavo.

Per le vie di GreenhaleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora