1. Hidden Feelings

35 7 0
                                    

Finita l'ennesima esibizione, i ragazzi scesero dal palco e si fiondarono nel backstage, dove gli assistenti della BigHit asciugarono loro il sudore su fronte e collo.

Tutti erano occupati a raccogliere le loro cose per lasciare i camerini.

La parrucchiera passò il phon tra i capelli tinti dei ragazzi, aggiustando rapidamente le loro pettinature.

-Siete tutti pronti?- esclamò il manager, spingendo i Bangtan a darsi una mossa, cercando di salire sul van prima che la folla attorno a loro si facesse troppo grande.

I sette ragazzi furono portati ai loro dormitori e vi entrarono in silenzio. Erano tutti esausti dal ritmo estenuante di quella giornata.

Taehyung si lasciò cadere sul divano e sbuffò sonoramente. -Oggi è stata dura...- mormorò, chiudendo gli occhi.

Una figura più bassa si avvicinò alle sue spalle furtivamente con l'intento di sorprenderlo, ma fallì. -Jimin... so che sei lì- disse il ragazzo con voce stanca, e l'altro si fermò.

-Mi hai beccato- ridacchiò Jimin per poi dare un buffetto sul sedere dell'amico.

-Vuoi un massaggio?- Taehyung annuì, sprofondando la faccia nel cuscino.

Sedendosi sul sedere dell'altro, il cantante fece un movimento circolare con i pollici, facendo gemere Tae a causa dello stato di tensione in cui era il suo corpo. Una sfumatura di rosso colorò le guance morbide di Jimin mentre si mordeva il labbro inferiore. Si sentiva ipnotizzato dal ragazzo sotto di lui, e il cuore sembrava potergli schizzare fuori dal petto da un momento all'altro.

Il massaggio fu interrotto dall'arrivo di Yoongi, che fissò la scena, la gelosia crescente nel suo petto mentre usciva dalla cucina.

-Taehyung-ah, i piatti non sono ancora puliti. E' il nostro turno di lavarli, ricordi?-  A quelle parole l'attenzione del ragazzo si concentrò sulla voce del maggiore.

-A-ah.. lo farò adesso, hyung.- Scivolò via dalla presa di Jimin, lasciandolo solo sul divano.             -Non è giusto..- mormorò quest'ultimo, incrociando le braccia. Era geloso di quanto spesso Yoongi e Taehyung capitassero a fare le faccende di casa insieme.

In cucina, il tintinnare dei piatti in ceramica e lo scrosciare dell'acqua corrente era sufficiente a sovrastare i rapidi battiti del cuore del più giovane. Il suo hyung era terribilmente vicino a lui, ma non poteva dire nulla dal momento che non c'era molto altro spazio in cui stare nella ristretta area del lavandino.

Mentre lavava i piatti, la mano di Yoongi sfiorò accidentalmente quella di Taehyung e il viso del secondo iniziò a bruciare come il fuoco.

-Scusami, Tae- mormorò con la sua voce bassa.

Non appena ebbero finito il loro dovere tutto quello che Taehyung riuscia a vedere erano gli adorabili sbadigli di Yoongi mentre strofinava i suoi occhi assonnati.

-Hyung, credo che dovresti andare a riposarti.-

Il maggiore inclinò la testa verso l'alto per guardare il suo dongsaeng e rise. -Sì, in effetti dovrei, ma anche tu dovresti fare lo stesso.- rispose, arruffandogli i capelli. -Buonanotte.-

Quando il suo hyung scomparve dalla vista, Taehyung prese tra i denti il suo labbro inferiore e lasciò andare il fiato che stava trattenendo per l'agitazione. Sia Jimin che Yoongi avevano un certo effetto sul suo fragile cuore.

"Cosa devo fare?" pensò.

Nel frattempo, Jimin aveva lasciato perdere le cose che aveva da fare ed era andato a letto, sperando che Taehyung prima o poi l'avrebbe raggiunto.

N/a
Hey, questa è la mia prima traduzione quindi spero non faccia poi così schifo.
Grazie a realxities che mi ha gentilmente permesso di tradurre la sua storia.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Oct 29, 2018 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Choose one > vmin/taegi [ITA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora