Dopo che Cheryl aveva fatto il suo discorso tutto tornò alla normalità. Gli studenti ritornarono nelle loro aule o rimanevano in palestra: tutti erano impegnati a fare qualcosa, tranne Archie. Infatti Archie, dopo il discorso, aveva seguito la Professoressa Grundy ma lei non voleva assolutamente avere a che fare con il ragazzo. Quel "passatempo" che avevano praticato quell'estate era stato un'errore. -Che cosa posso fare per lei, Signor Andrews?- Domandò la signora. Archie gli chiese se voleva parlare di musica. -Certo, prenda un'appuntamento. Nelle ore di ufficio o nelle ore di ricevimento.- Fece un sorriso dolce e se ne andò con la stessa velocità con cui era venuta.
-Hermione Lodge.- Disse Fred Andrews quando vide la signora seduta sulla sedia posta davanti alla scrivania. Il padre di Archie si tolse il berretto per i lavori e fece una piccola risata: la sua giornata si era di fatta di colpo più interessante. Era sorpreso dalla visita della signora e per galanteria gli offrì qualcosa da bere ma Hermione voleva soltanto un lavoro. Aveva visto sul sito di Fred che cercava una persona per la stagione, per la contabilità. Aveva ragione; l'impiegato che si occupava dei conti era in paternità e c'era un posto vagante. Nella loro gioventù Fred e Hermione si erano conosciuti alla Riverdale High e che erano usciti per un po', beh almeno finchè la donna non aveva scelto il padre di Victoria. Fred si era sposato, a sua volta, con Mary Maiden, la quale era a Chicago, ma purtroppo il loro amore non era così forte come quelle di Hermione e di suo marito, e così si erano separati. La donna aveva da parte un po' di soldi e pregava che qualcuno, a Riverdale, magari un vecchio amico, gli volesse concederli il beneficio del dubbio ma Fred non poteva dare ad Hermione Lodge, la moglie di Hiram Lodge, accusato di appropriazione indebita, i suoi libri contabili.
Finita la terza ora suonò la campanella, la quale avvisò agli studenti che era l'ora per il pranzo, e così Victoria, dopo aver preso il suo vassoio, si diresse nel giardino scolastico. Subito gli occhi di Cheryl e delle sue due iene, della squadra maschile di football iniziarono a studiarla. Solo un gruppo non la studiava e non la giudicava ed era quello formato da Betty, Archie e Kevin. Mostrando un sorriso gentile si diresse verso il tavolo. -Posso unirmi a voi?- Domandò la nuova ragazza mentre Archie chiuse velocemente il computer, dal quale usciva la sua voce che cantava divinamente. -Che state facendo?- Stavano sentendo una canzone del ragazzo dai capelli rossi e Kevin era subito pronto a fare la parte di quello che gli piace ma era bella sul serio. -Aspetta, eri tu quello che cantava? Un pezzo tuo?-
-Un'orrore.- Rispose diventando rosso come i suoi capelli. Ma Betty la pensava diversamente. Per lei quella canzone era stupenda come il ragazzo che tanto desiderava. In effetti era incredibile quello che Victoria aveva sentito e si domandò se la musica era la passione di Archie. Betty guardò il suo amico omosessuale con uno sguardo che solo i migliori amici sanno fare. Uno di quelli sguardi che ti fanno capire subito quando fosse gelosa la ragazza dai capelli biondi. -Il tuo primo giorno come va?- Ribattè Archie guardando la nuova arrivata. Quest'ultima, non per essere una completa narcisista, credeva che la gente a Riverdale fosse presa da lei. Un'altro anno avrebbe corso per il primo posto, ma quest'anno tutto ruotava intorno a Cheryl in lista per l'oscar come attrice per il ruolo di "Vedova rossa del Liceo Riverdale". -Io vado, devo vedere la Grundy e le selezioni di football.- Si alzò velocemente e se ne andò.
Prima che Victoria lo chiedesse, Betty non lo aveva ancora invitato al ballo. -Veronica Lodge.- Disse Cheryl Blossom mentre si mise in mostra. Quel giorno indossava una maglietta nera come le nuvole cariche di pioggia e una gonna rossa come i suoi capelli, i quali era raccolti tutti verso sinistra. Concludeva il tutto con la sua firma, se così vogliamo chiamarla: era una spilla a forma di ragno, anch'esso rosso, che regnava sovrano poco sopra la spalla destra. -Avevo sentito delle voci. Cheryl Blossom, posso sedere?- Senza neanche far rispondere Betty, la ragazza con il ragno sulla spalla fece spostare Elizabeth Cooper e si mise proprio davanti alla nuova arrivata. -Allora, di cosa si spettegola da queste parti? Archie Efron che emerge dalla crisalide della pubertà?- Betty scosse la testa verso la Signorina Lodge e quest'ultima la guardò.-Attività extra.- Si difese Veronica mostrando il suo sorriso bianco e smagliante. -Weatherbee me l'ha proposte alcune.- Cheryl, tutta entusiasta, gli propose le cheerleader e si vantò di essere la capitana delle River Vixens e Kevin si domandò se le cheerleader facessero ancora tendenza ma fu subito fulminato da un commento sprezzante su di lui da parte della capitana. Alcune le trovava retrò, ma lei le trovava senza età e iconiche. Tutti erano benvenuti alle selezioni, ma Betty aveva già tanta carne al fuoco al momento, ed essere Vixens era un'attività a tempo pieno: ma erano aperte. A Betty gli piacerebbe essere una delle Vixens ma l'anno scorso Cheryl gli aveva detto che era troppo grassa. -Beh, ora sei una bionda da urlo. Mi puoi credere. Anzi, per come sei sexy e intelligente dovresti essere come minimo la regina dell'alveare. Senti, sei vuoi essere una River Vixens, ti aiuto io a prepararti; ti dico le mosse.-
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Riverdale
RandomUn nuovo anno scolastico ha inizio e la città di Riverdale - dove nulla è come sembra e niente è più lo stesso - cerca di riprendersi dalla recente, tragica morte del liceale Jason Blossom. Sebbene resti il tipico giovanotto americano, gli ultimi ev...