Back To The Start (IN CONTINUO)

Capitolo 1

Selena's pov

"È uscito benissimo" mi disse mia madre riferendosi al vestito che avevo appena finito di preparare.

"Grazie mamma"

Ero veramente orgogliosa del mio lavoro.
Avrei dovuto consegnarlo io stessa alla casa del cliente perché non riuscivano a venire dato che erano indaffarati perchè appena arrivati qui a Beverly Hills dalla Germania. Mi avrebbero pagato di più per la consegna ovviamente.

Mentre facevo per uscire la vocina dolce di mia figlia mi fermò "mammina, posso venire con te?"

Si chiama Grace , ha due anni ed è la luce della mia vità.
Chi è il padre? Bella domanda.
So chi è ma è una persona che preferirei non ricordare.

"Certo amore" come non resistere alla voce e al faccino della mia piccolina.

Aprii lo sportello e misi Grace nel seggiolino accanto a me e iniziai a guidare la mia 500 bianca.

Presi cellulare per mettere Google Maps dato che non sapevo dove si trovava la casa.
Dopo un quarto d'ora circa arrivai.
Altro che casa, era una vera e propria mega villa.

Suonai il campanello e il grande cancello si aprii.

"Mamma, siamo nella casa delle principesse?"mi chiese mia figlia.

"Così sembra" risposi.

Una volta entrata feci per andare fino alla porta aperta aspettando che qualcuno mi apra. Era una donna di mezz'età circa con un grembiule. Ha l'aria di essere una governante.

"Buongiorno lei è...?."sbuffò.

"Sono la sarta, ho portato il vestito a nome di..." mi fermai un attimo per leggere l'etichetta "Megan Barness".

"Ah si sono io. Immagino tu abbia parlato con il suo assistente"mi chiese.

"Esatto" risposi.

"Vado a prendere la manc-"

"Selena?" una voce interruppe il discorso.

"Justin" dissi io incredula.

Era ancora così bello. Non aveva più i capelli tinti di biondo come due anni fa, era ritornato castano come l'avevo conosciuto la prima volta e com'era durante i nostri anni di adolescenza.
Pensavo di averlo dimenticato completamente ma adesso che ce l'ho davanti ai miei occhi non sono più tanto sicura di questa affermazione.

Non sapevo se essere felice di riverdelo o in ansia dato che mi ero portata Grace con me e avevo paura che scoprisse che è anche sua figlia e me l'avrebbe portata via per sempre.

Perché tra tutte le persone del mondo il fato doveva portarmi proprio a casa sua?
No, oggi non è la mia giornata.

"Voi due vi conoscete?" chiese la governante.

"Si, lei è...la mia...un'amica di vecchia data" concluse la frase.

Noi due entrambi sapevamo che io ero, beh ero stata, qualcosa di più importante per lui e como lui lo era per me ma non corressi la sua affermazione.

"E questa bambina?"chiese.

"È mia figlia"risposi.

"È un piacere rivederti Selena, ti va di fare un giro?"mi chiese.

"Certamente" risposi.

Volevo sapere tutto sulla sua vita adesso.

Solo per curiosità, sia chiaro.

"Tanya" disse rivolgendosi alla governante "porta la bambina a giocare in giardino con Rick o Johnny, sicuramente si divertirà con loro"

Io e Justin uscimmo dalla villa e con la sua macchina andammo fino in centro in un bar.