Se solo fossi bella.

Capitolo 1

Jessica: Noemi! Svegliati!

Noemi: Cos'hai detto?

Jessica: Smettila di fissare Chad. Sembri stupida!

Chad era il ragazzo più popolare della scuola e l'amore impossibile di Noemi.

Noemi: Ecco, è arrivata l'oca.

Jessica: Si sente solo lei per tutta la scuola.

"L'oca" era Selena, la fidanzata di Chad, una barbie praticamente.

Harry: Ragazze!

Noemi: Ciao!

Jessica: Cagasotto

Harry: Fanculo.

Noemi: Ahahaha cos'è questa storia di "cagasotto"?

Jessica: Allora praticamente...

Harry fece uno scatto e mise una mano davanti alla bocca di Jessica per non farla parlare. Io lo tranquillizzai dicendo:

Noemi: Dai Harry, sono io...

Harry levò la mano dalla bocca di jessica, che cominciò automaticamente a raccontare.

Jessica: Ricordi di quella ragazza con con cui si stava sentendo Harry?

Noemi: Certo

Jessica: Ecco, ieri Harry c'è uscito insieme.

Noemi: E allora?

Jessica: Fammi finire. Erano a casa di Harry, da soli, sul letto. Lei cercò di fargli qualcosa e lui si alzò dal letto dicendo che non era pronto.

Noemi: Ma poverino Jessica, se non era pronto.

Jessica: È assurdo.

Noemi: Non sono tutti come te, Jessica. Dissi con uno sguardo strafottente.

Harry: Ahahahah

Jessica: Che simpaticona.

Feci una risatina. A Jessica piace stare con i ragazzi e ai ragazzi piace stare con Jessica. Lei è bellissima, alta, magra, belle forme, capelli lunghi fino sopra il sedere neri e occhi verdi, un verde che si avvicina al marrone. Poi ci sono io, capelli ricci rossi, lentiggini, con uno stile orrendo, odio per il trucco e tutto ciò che è "finto". L'unica cosa che ho di bello, per parere di Jessica e Harry, sono gli occhi, celesti come il mare, dicono. Riguardo al corpo, beh, non sono tanto alta, ma neanche tanto bassa e per il peso sto bene.

Jessica: Noemi...

Noemi: Dimmi

Jessica: Tra due giorni c'è il ballo della scuola...

Noemi: Te lo scordi.

Harry: Dai ti potrebbe piacere!

Jessica: Visto? Lo dice anche Harry!

Noemi: Non vengo a farmi prendere i giro! Andate voi.

Jessica: Non ti prenderanno in giro, almeno prova a venire.

Harry: Dai fallo per noi.

Noemi: Okkay, ma questa è l'ultima volta che faccio cose del genere.

Jessica e Harry risposero dandosi il cinque.

Jessica: Oggi andiamo a fare shopping?

Noemi: Non serve mi metto quel vestito marrone.

Jessica: Ahahahahaha quello lo devi bruciare!

Noemi: A me piaceva...

Harry: Oggi andrai con Jessica che ti rifarà l'armadio, è ora di buttare quei vestiti!

Jessica: Sono d'accordo!

Noemi: Se ci tenete tanto.

Jessica: Ci vediamo alle 16:00 a casa tua.

Noemi: Perfetto.

Dato che eravamo a scuola e l'ora di pranzo era finita tornammo in classe. Io per mia sfortuna ero al banco con Tom, lo odiavo. Si diverte a fare scherzi, sono fastidiosi. Mi andai a sedere al mio posto, Tom era già lì, appena cercai di sedermi Tom mi tolse la sedia e andai a finire con il sedere per terra, ha fatto piuttosto male. Oltre al dolore dovevo sopportare la grande figuraccia davanti a tutta la classe, tutti ridevano, ridevano di me. Jessica e Harry sono corsi subito e mi hanno aiutata.

Harry mi sussurrò all'orecchio: Non ti preoccupare, sono stupidi. Gli stupidi fanno così.

Noemi: Grazie, Harry.

Mentre parlavo con Harry vidi la faccia di Jessica fissare Tom, quella faccia non mi piaceva, faceva paura.

Piano piano Jessica si avvicinò a Tom dicendo: Perché lo hai fatto?

Tom: Mi andava.

Jessica: Ah, ti andava. AL SIGNORINO TOM ANDAVA. Disse urlando.

Io cercai di far smettere jessica, ma non è servito a niente.

Tom: Hai qualche problema?

Jessica: Più di uno.

Tom: Trova un modo per risolverli.

Jessica non rispose, strinse i pugni e tirò un pugno a Tom. Gli altri scoppiarono a ridere, compresa me.

Jessica: Senti cosa ci si prova quando gli altri ridono di te?

Detto questo Jessica se ne andò.

Prof: Cos'è successo qui?

Tom: Jessica mi ha tirato un pugno.

Prof: Risolviamo con una nota di classe.

Tutti gli altri si lamentarono, dato che non avevano fatto niente.

Abbiamo passato due ore a fare biologia, finalmente si torna a casa.