Non pensavi che io fossi così

3.

Sono stata attenta per tutto il tempo della lezione, Giulia mi continuava a sussurrare qualcosa nell'orecchio, ma non ci facevo molto caso.
-Ei Chiara, quello coi tatuaggi ti sta ancora fissando-
-Non lo guardare, sarà un maniaco-dissi continuando a seguire la lezione
-E se fosse...-
-Signorine Rossi e Mischi avete qualcosa da dire riguardo alla lezione?-
-No,ci scusi professore-dissi io scusandomi
-Meglio così-
-Avrei pensato di fare un compito la prossima settimana, che ne dite?-

La campanella suonò, stavo uscendo dalla classe, quando il professore mi chiamò.
-Chiara, potresti rimanere un secondo?-
-Si mi dica-
-Senti.... so che sei una studentessa modello, quindi volevo chiederti se ti andrebbe di partecipare a un corso che ti permette di prendere la borsa di studio-
-Wow, si mi piacerebbe molto-
Mentre uscivo dalla classe vidi tre del gruppetto dei ragazzi nuovi che mi fissavano e bisbigliavano qualcosa.
-È lei non è vero?-domandò il ragazzo dagli occhi chiari.
-Penso di sì-rispose il ragazzo tatuato.
Non sapevo di cosa cavolo stavano parlando quei tre e sinceramente non me ne importava granché. Cercai Giulia e la trovai a chiacchierare col ragazzo dai capelli lunghi.
-Ti dò il mio numero, così possiamo scriverci e incontrarci fuori da scuola qualche volta-disse il ragazzo alla mia migliore amica
-Si va bene-
Dato il numero, il ragazzo diede un bacio sulla guancia alla mia migliore amica, mi salutò e se ne andò.
-Hai visto?!- esclamò la mia migliore amica
-Si e complimenti-affermai io abbracciandola
Non se essere contenta, insomma proprio con uno di quel gruppo di doveva sentire?.