Attacco improvviso

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Una volta entrati nella camera dell'hotel,successe che a Diana stava venendo un'altra volta quell'atto istantaneo,uno di quegli altri momenti terribile ed avviso' il dottore.Allora lui le disse di prendere una bambola o un qualcosa su cui scaricare l'energia.Dunque ella si scatenò su quella bambola che le avevano regalato i genitori ormai morti.Per questo ci teneva tanto.Appena arrivo' il momento,attacco' ad urlare,tutto l'albergo la aveva sentita.Prese la bambola e le strappo' i capelli,tutti,uno per uno,fino a farla diventare calva.In lei sprigiono' rabbia,come se si volesse liberare di qualcosa e dai suoi occhi verdi emise dei raggi laser che si deducevano in enormi ammassi di energia elettrica.Dopo ciò tutto l'hotel venne a mancare di luce.Al momento in cui l'attacco cesso',Diana,stanca,ceno' assieme al dottore per parlare un po' della sua situazione e andarono a dormire.

CIAO A TUTTI,SPERO CHE VI STIA PIACENDO QUESTA STORIA.MI DISPIACE CHE QUESTO CAPITOLO SIA UN PO' CORTO MA LO CONTINUERÒ AL PIÙ PRESTO.SE CI SONO ERRORI,SCUSATE,MA È IL PRIMO LIBRO CHE SCRIVO E MAGARI MI È SFUGGITO.AL PIÙ PRESTO CARI LETTORI!

La ragazza dagli occhi verdi.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora