Selena e Justin, una storia d'amore piena di colpi di scena ed altro.
Ma da ora in poi, il passato busserá alle loro porte specialmente per Selena.
Un rancore nei confronti del piccolo Jonas, una lotta per la conquista dell'azienda...
Era un bambino, eh già, il ginecologo mi aveva annunciato poche ore dopo che era un maschietto.
il prete prima di annunciare la sepoltura mi permette di depositare su quella piccola bara il mazzo di fiori.
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Prendo una rosa e dopo averle tolto tutti i petali li faccio cadere volando sulla bara.
"Piccolo di mamma, quando mi hanno detto della tua morte, sono crollata, la mia anima è morta e sepolta con te. Non temere, lì sù dove andrai avrai una vita sicuramente pù serena di quella che avresti avuto qui sulla terra." Mi abbasso facendo sporcare l'abito nero e bacio la tomba scoppiando a piangere.
Mio padre mi prende dalle mani "Forza piccola prendi un pò di terra tra le mani e depositala sulla sua bara"
Faccio come mi dice e tra le sue braccia mi allontano, permetto che tutti lascino dei fiori sulla sua bara tranne Justin, lui non merita. Infatti non appena tenta di baciare la tomba il ragazzo che si occupa di seppellire la bara lo allontana. Noto che ci rimane male ma a me non importa.
I miei colleghi che hanno saputo la notizia sono subito venuti da me. Iniziano a farmi le condoglianze e la mia risposta sono solo lacrime.
Questa è solo una brutta caduta e io devo assolutamente rialzarmi prima che sia troppo tardi.
Si avvicina lui e mi guarda come se la colpa non fosse sua.
Mi allontano e mi reco a un bar.
Lui mi segue e si siede vicino a me.
Ci osserviamo a vicenda e provo ribrezzo e io mi faccio schifo.
"Non so come scusarmi. Era anche mio figlio!" Mi urla come se la colpa fosse mia.
Prendo un bicchiere di cristallo per gli alcolici e glielo lancio contro.
"La colpa non è mia ma tua! Ti sei fatto abbindolare. Sono una donna schifosa e derisa dall'intera città e non solo." Urlo di più.
Mi hanno detto di non agitarmi perché il cuore non reggerebbe.
"Tu sei malata, hai le allucinazioni! Perché mai avrei dovuto farlo!" Continua a urlare. "Per vedere la donna che amo quasi morire!"
Mi poggio una mano sul cuore e inizio a sentire l'aria che manca.
