🌟Drarry -One Shot-

11. Prendere o lasciare

"Cosa cazzo pensi di fare, Potter?"

"Uhm... uscire dalla biblioteca?"

"Non credo proprio"

Potter si fece scappare un sospiro, giusto per far capire all'altra persona quanto fastidiosa fosse.

"Dammi il libro" Chiese Draco, protendendo la mano.

"Scusami?"

"Dammi quel libro" ringhiò Draco. Potter sembrava del tutto indifferente "Sei sordo?"

"L'ho appena preso in prestito" disse Potter "Aspetta finché arriva il tuo turno"

"No" disse Draco deciso "Ne ho bisogno ora"

"Bisogno?" Echeggiò Potter, con un sopracciglio alzato.

Merda. "Lo voglio ora" si corresse Draco.

"Chiedi a Madam Prince un'altra copia" disse Potter sprezzante. Fece un passo per aggirare Draco, ma quello gli bloccò ancora la strada.

"È l'unica copia" ringhiò.

Potter gli diede un'occhiata speculativa.
Draco digrignò i denti, gli occhi resi ormai ad una fessura "Questo" fece un minaccioso passo avanti "Si da il caso che sia il mio libro preferito"

"Le fiabe di Beda il Bardo è il tuo libro preferito?" Chiese Potter scettico "È un libro per bambini"

"Sei tu quello che lo ha appena preso in prestito" puntualizzò Draco.

"Malfoy non ho tempo per questo. Lo riporterò domani, e allora potrai averlo"

"No"
"Malfoy!"
"No"

"Perché sei così ossessionato con questo libro?"

"I...Io" esitò, distogliendo lo sguardo da lui. Non poteva assolutamente dire a Potter quanto ansioso di sentisse in quel momento, come il suo petto si restringesse ad ogni respiro e che l'unica cosa che potesse calmarlo fosse immergersi dentro le storie che sua madre gli leggeva quando era bambino.

"È veramente così importante per te?" Chiese calmo Potter.

Gli occhi di Draco tornarono su quelli di Potter. Aveva usato molta più simpatia di quanto Draco potesse sentirsi a suo agio. Ma con un po' di esitazione.

"È importante" ammise Draco a malincuore

"Perché?"

Draco sospirò. Sapeva che Potter non avrebbe reso questa cosa semplice.

"Non sono affari tuoi"

"Sei tu quello che mi sta implorando..."

"Non ti sto implorando" ringhiò Draco "Sai cosa? Tieniti quel dannato libro, non mi importa"

Fumante di rabbia, uscì dalla biblioteca e ritornò nella sala comune.
Non appena vi fu entrato, però, si sentì immediatamente sopraffatto dalle emozioni.
La stanza sembrava soffocante. C'erano troppe persone. Cominciò lentamente a salire le scale, fino al suo dormitorio e si gettò sul letto.
Tentò di fermare ogni pensiero indesiderato mentre guardava il soffitto , aspettando che arrivasse il momento di dormire. Il momento degli incubi.

Un secco bussare alla sua porta gli fece assumere una posizione seduta.
Potter irruppe nella stanza senza attendere risposta.

"Fanculo, Malfoy" abbaiò porgendogli qualcosa: Draco realizzò che erano 'le fiabe di Beda il Bardo'.
Lo fissò con gli occhi spalancati, confuso.
"Grazie per avermi fatto sentire in colpa" disse Potter "Stavo per...non sono...pensavo che potesse aiutare...ugh, ma ho pensato che servisse più a te"