capitolo 17

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L'aereo sta per partire perciò vado al mio posto
Io: uno: io non parlo, tu non parli. Due: per favore, non darmi fastidio e lasciami vivere...
Luca: ma cosa stai dicendo?! Ma tu sei malata!
Io: non cominciare
Alza gli occhi al cielo e riprende a guardare il telefono. Mi siedo sul posto vicino al finestrino. Il mio preferito.
Prendo il computer e decido di guardare qualche film su Netflix. Cerco, cerco e alla fine decido di continuare a guardare Teen Wolf. Mentre lo sto guardando noto che Luca si alza.
Io: dove vai?
Luca: un attimo da Elia, non morire in mia assenza
Io: tranquillo
Spengo il computer e guardo fuori dal finestrino.
Poi sento arrivare Luca che si siede.
Luca: allora, che facciamo baby? -dice avvicinandosi a me più del dovuto-
Io: intanto ti sposti -dico spingendolo leggermente-
Luca: abbiamo 9 ore di viaggio, non vorrai stare così, zitta a guardare fuori dal finestrino tutto il tempo spero (?)
Io: che altro vuoi che faccia?
Luca: non so... -dice prendendo il suo telefono e aprendo Spotify-
Luca: ascoltiamo?
Io: e va bene -dico sbuffando leggermente-
Parte New Jeans; Vabbene; JS JP; Interlude (ora è la mia ora) è solo dopo aver ascoltato quest'ultima mi rendo conto di star ascoltando il suo  album.
Luca: ti piacciono?
Io: perché stiamo ascoltando le tue canzoni?
Luca: perché sono le migliori
Io: non credo proprio
Luca: ma se le sai tutte a memoria?!
Io: non è vero!
Luca: da quando ho fatto partire la playlist non fai altro che canticchiare
Oh mer*a! Che figura.
Non parlo. Guardo l'orologio e noto che mancano ancora 5 ore all'atterraggio cosi decido di dormire un po'. Mi appoggio al finestrino ma una mano sposta la mia testa sulla spalla di Luca. Non mi oppongo, anche se dovrei.

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