Io: che noiaaa
Elia: che facciamo?
Gionata: non so, io ho fame...
Maddalena: mangiamo fuori?
Mirko/Luca: okk
Vado di sopra, prendo i vestiti e vado in camera di Maddalena così da prepararci insieme.
Maddalena: amo che metto?
Io: non so... fammi vedere
Guardiamo nel suo guardaroba e alla fine opta per un vestito rosso che le arriva fino a metà coscia.
Io invece decido di mettere dei jeans neri con lo strappo sulle ginocchia e la felpa della thrasher sempre nera.
Mi trucco un po e scendo.
Saliamo in macchina di Gionata e partiamo.
Arrivati alla pizzeria ci sediamo, io vicino a Elia e Luca.
Dopo aver ordinato prendo il telefono e sto un po su instagram.
Luca: che asociale
Io: o ma cosa vuoi?
Luca: nulla, dico solo che stanno parlando di te e neanche te ne accorgi
Io: perché parlate di me? Che ho fatto?
Elia: no nulla, stavamo scegliendo il nome sella ship... tutto qui
Io: quale ship?
Elia: preferisci "Luchela" o "Michuca"
Io: ma stai scherzando?
Io: a parte che fanno schifo in una maniera assurda
Elia: noi tutti qui vi shippiamo un botto
Io: dai rega ma non è vero! Lo odio.
Luca: certo -dice sottovoce-
Io: come scusa?
Luca: tu non mi odi
Io: si invece!
Luca: come no
Io: e tu come fai a saperlo scusa?
Luca: lo so e basta
Io: ma la smetti di fare quello che sa sempre tutto! Guarda la realtà! Ti pare che io e te potremo mai metterci insieme?!
Elia: secondo me si
Io: TU NON TI INTROMETTERE!!
Luca: senti, puoi dire quello che vuoi, ma in fondo non mi odi
Io: senti, ne ho abbastanza -dico alzandomi e dirigendomi verso i bagni della pizzeria-
Butto lo zaino per terra con forza e mi appoggio al lavandino. Mi guardo allo specchio e mi risciacquo la faccia. Entra poi Maddalena
Maddalena: hey
Non rispondo.
Maddalena: tutto bene?
Io: si
Mi guarda.
Io: voglio solo tornare a casa
Maddalena: ma non abbiamo ancora mangiato
Io: bene, voi restate qui, io torno a casa -dico prendendo lo zaino da terra e dirigendomi dagli altri-
Io: io vado a casa
Elia: cosa?
Io: ci vediamo là
Elia: ma è a mezz'ora da qui
Io: non mi interessa
Elia: dai resta qui
Io: no -dico allontanandomi dal tavolo-
Elia: aspetta, Luca ti accompagna
Io/Luca: COSA?
Elia: si, avete rotto! Non potete litigare sempre e NO, non vi odiate.
Io: ma per favore -dico uscendo dalla pizzeria-
Mi incammino verso casa ma vengo bloccata da una mano che afferra il mio braccio.
Io: cosa vuoi?
Luca: dai vieni, ti accompagno
Io: e perché dovresti?
Luca: perché io non ti odio
Non rispondo. Mi guarda.
Luca: sali in macchina
