Domande [1]

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1) Come è nata l'idea di fare questa storia?

Allora, tutto è iniziato con un mio libro su Wattpad, chiamato Pensieri Spezzati. Sono racconti molto introspettivi, creati per sfogo e decisamente criptici. Ora come ora considero i più vecchi come fatti piuttosto male, ma alla fin fine si trattava di cose scritte di getto, per sfogarmi, lunghe poco più di cento parole.

Un giorno ho scritto un qualcosa di più complesso, a Settembre dell'anno scorso, che è risultato essere un racconto molto personale su una certa Regina dei Pensieri Spezzati, con una corona di pensieri che le crescevano in testa e un paio di ali spezzate, e sul suo incontro con una ragazza piena di catene. Non è mai stato pubblicato e non so se ce l'ho ancora. È stato creato come una sorta di racconto per tranquilluzzare, impostato in modo da essere rilassante e avere una certa atmosfera.

Comunque da lì ho iniziato a pensare, ad avere idee, a buttarle giù, e questo progetto è nato. Inizialmente non sapevo bene dove andare a parare, ma adesso eccoci qua!

2) Se la Regina venisse attaccata da uno Wendigo, cosa farebbe?

Probabilmente qualcosa del tipo... cercare di sopravvivere? Diciamo che non è una combattente, e soprattutto senza ali avrebbe ben poche possibilità. Tenderebbe di nascondersi, o scappare. Il combattimento sarebbe una scelta presa solamente all'ultimo, quando non ci sono altre opzioni.

3) E Senza Nome?

Senza Nome, rispetto alla Regina, è molto più combattiva. Possiamo dire che tenterebbe di difendersi, ma saprebbe di avere solo il fuoco come possibilità di uccidere uno Wendigo. Se avesse del fuoco con sé cercherebbe di utilizzarlo, ma in caso contrario anche lei sarebbe costretta a fuggire.

4) La barriera di rovi era davvero così impossibile da attraversare?

Sì e no. Mettiamola così, i Pensieri Spezzati e quindi anche la Barriera sono una riflessione della volontà della Regina, conscia e inconscia. In qualche modo, anzi, i Pensieri sono parte di lei, e reagiscono all'esterno in vari modi.

Inconsciamente la Regina voleva essere protetta e intrappolata, e ha sempre voluto restare chiusa, quindi la Barriera era impenetrabile. Percependo Senza Nome, questa l'ha lasciata passare. Non so come spiegarlo, Senza Nome è piaciuta ai Pensieri, e loro l'hanno fatta passare.

5) In una Modern AU, come passerebbero il Natale i tuoi personaggi?

Mi spiace solo di non poter parlare di tutti i personaggi che ancora non sono stati mostrati.

Probabilmente la Regina insisterebbe per far stare qualche amico o persona carissima a dormire a casa propria il giorno della vigilia, così da poter dare i regali al mattino. Le piacerebbe passarlo in famiglia e con poche persone fidate, mangiando a casa qualche pasto cucinato apposta per l'occasione. Insomma, qualche tipo di cibo che non prepari in cinque minuti e che quindi puoi fare solo ogni tanto.

In generale, adorerebbe l'atmosfera natalizia, i dolci, i mercatini di Natale, le luci, le decorazioni in casa e tutte quelle cose. Sì, una vera fan del Natale.

Senza Nome sarebbe molto meno entusiasta. Mettiamola così: non è una fan delle feste in famiglia e delle situazioni con molte persone riunite a parlare. Probabilmente lo passerebbe in solitudine, come se fosse un giorno come tanti, o con una persona fidata.

Nyoka ama avere tanta gente attorno a sé, soprattutto se si tratta di amici fidati. Passerebbe probabilmente molto tempo con Mijusi durante le feste, facendo i preparativi insieme a lui. Festeggerebbe con le Maschere, la sua famiglia non di sangue, possibilmente mangiando fuori e ingozzandosi.

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