Atlantica

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Il ricordo più bello che ho con te,
Sei sempre stata tu
Che stavi lì
A parlarmi
A ridere
non so neanch'io perché,
forse nemmeno ti ascoltavo
E forse neanche tu,
In mezzo a quegli attimi
A quegli alberi
E alle foglie per terra
Non ho mai saputo
E mai saprò
Perché è successo.
Sarà che ero perso,
Perso nei tuoi occhi,
E non ne sono ancora uscito.
Mai trovata la stradina
Che porta fuori da quel labirinto
Di lacrime
Sorrisi
Eyeliner
Mascara
Parole non dette
Baci non dati
E cose che tu,
Solo tu hai visto
Senza poi arrenderti.
In tutto questo,
Mi son tuffato
E poi t'ho vista,
Nel profondo di te stessa.
Ora prendo ancora aria,
La mia non basta
A scrutare quel che di te
Ancor nessuno ha visto,
Ma se vuoi, io posso
Scendere, accarezzarti
le insicurezze
Portar la forza che hai nascosta
Alla luce: in superficie.
Quindi adesso scusa tanto,
Devo andare. Se io scrivo,
O peggio parlo ancora,
Anche quest'aria mi finisce.
È un privilegio
Poter toccare i tuoi fondali
Ma ancor più bello
È affogare nel tuo oceano.
E galleggiare.

Anto Lab
02/12/2018

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