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È passato un mese dall'incontro con Luca e le sta provando tutte per farsi perdonare ma io mi rifiuto di farlo, non ci cascherò una seconda volta. Ci vediamo tutti i giorni per i corridoi della scuola infatti è finito proprio nella classe in parte alla mia e io cerco di evitarlo, cambio strada, esco più tardi o mi chiudo nei bagni fino alla fine dell'intervallo. Noah e io siamo usciti un paio di volte a pranzare insieme e anche lui oltre ad Allison cerca di aiutarmi a tenere alla larga il mio ex.
Il mio telefono squilla e vedo comparire il nome di Noah sul display.
"Hey Noah"
"Ciao principessa, ti va di uscire a cena stasera?"
"Una specie di appuntamento?"
"Non una specie, un appuntamento vero e proprio, sempre se ti va"
Rido.
"Certo, mi passi a prendere tu?"
"Sì, fatti trovare pronta per le 20.00"
"Certo, ci vediamo stasera"
Riattacco e guardo l'orologio. Sono le 16.00 e ho 4 ore per essere perfetta. Apro il mio armadio e inizio a tirare fuori i vestiti uno a uno, non ne trovo nemmeno uno adatto a un appuntamento. Chiamo di corsa Allison e le chiedo se ha un vestito da prestarmi per un appuntamento dato che abbiamo la stessa taglia e lei fortunatamente risponde di sì, sarebbe passata da me per le 19.00.
Decido di farmi la doccia, mi lavo i capelli e li asciugo, facendo con la piastra dei boccoli morbidi che lascio cadere sulle spalle.
Mi metto un filo di eyeliner e mentre mi sto truccando suona il campanello.
Allison entra nella mia stanza correndo, con un sacchetto con vari vestiti e scarpe.
"Allora con chi hai l'appuntamento? È carino? Dove andate a cenare? Viene a scuola con noi? Come ti viene a pre-"
"Allison!"
"Scusa, una domanda alla volta... questi sono i vestiti che ho portato, sono sicura che ti piaceranno"
Estrae dalla busta vestiti di diversi colori, uno più bello dell'altro e io rimango a bocca aperta.
"Wow sono... bellissimi" sorrido.
"Sapevo che ti sarebbero piaciuti, forza, ora provali!"
Uno di quelli attira subito la mia attenzione e decido di provarlo per primo. È rosso con uno spacco di lato, lungo fino a sopra il ginocchio, attillato e con una scollatura a cuore, le spalline cadono sulle spalle con una morbidezza incantevole.
Esco dal bagno con indosso quel vestito e faccio un giro su me stessa.
"Come sto?"
"Mmhh... no Cry, andiamo, sembri una signora di 50 anni!"
"Ma a me piaceva..."
"No non fa per te"
"Ok..."
Ne provo altri 3, uno verde, uno rosa e uno giallo ma nessuno si addice alla mia personalità. Infine c'è un ultimo vestito, nero e molto semplice, lungo fino al ginocchio, un vero incanto. Esco per la quinta volta dal bagno e Allison rimane letteralmente a bocca aperta, non dice mezza parola e mi fissa incantata.
"Allison va tutto bene?" Chiedo ridendo
"Crystal, sei perfetta"
Mi trascina in camera e mi fa provare degli stivaletti bassi con delle calze color carne, poi apre l'anta dell'armadio e mi fa ammirare il mio riflesso. Anche io rimango incantata da quel vestito, è davvero bellissimo, non sembro nemmeno io.
Abbraccio la mia migliore amica e decido di non portare la borsa, metto portafogli e cellulare in tasca del giubbotto e proprio appena ho finito il campanello suona.
Allison corre ad aprire dicendo di voler simulare una vera e propria entrata da star, come quelle nei film dove la ragazza scende le scale lentamente, bellissima e ammirata da tutti.

POV NOAH
La porta si apre e compare la migliore amica di Crystal che mi saluta, forse troppo vivacemente.
Poi entro in casa e la vedo.
Scende dalle scale lentamente, indossando un vestito nero semplice ma molto elegante e rimango letteralmente incantato, fissandola con un sorriso da ebete stampato in faccia. Finisce la sua discesa e rimane ferma a guardarmi, rivolgendomi un debole e timido "ciao". Credo di non averla mai vista così bella, con quel vestito nero in contrasto con la sua pelle candida e le sue guance rosse, mentre io continuo ad ammirarla come la prima volta che l'ho vista.
Arrossisce ancora di più sotto il mio sguardo e veniamo entrambi svegliati da un colpetto di tosse da parte di Allison, ci riscuotiamo e, salutandola, entriamo in macchina pronti a partire.
"Sei splendida stasera" le dico ammirato.
"Grazie, anche tu. Dove mi porti?"
"È una sorpresa, preparati, ci aspetta un bel viaggio in macchina"
"È molto lungo il viaggio? Ho fame"
Ridiamo entrambi.
"1 oretta più o meno ma ne vale la pena"
"Così tanto?"
"Si, dovrai resistere"
"Solo per te"
Ride, ascolto la sua bellissima risata e inizio a ridere insieme a lei.
Dopo un'ora passata in auto a parlare, arriviamo a destinazione, scendo dall'auto e la aiuto a scendere.
La accompagno fino all'entrata del ristorante, dove troviamo un bellissimo giardino pieno di fiori e alberi. L'interno del ristorante è molto accogliente, le uniche luci a illuminare la stanza soni delle candele al centro dei tavoli quadrati, coperti da una tovaglia bianca. Alla destra dell'entrata è situata la cassa, il cameriere ci raggiunge sorridendo e ci chiede il nome della prenotazione.
"Centineo"
"Vi accompagno al tavolo, prego seguitemi"
Arriviamo al nostro tavolo, ho prenotato per un tavolo fuori con la vista sul mare. Ci sediamo e Crystal si guarda intorno a bocca aperta e poi si gira verso di me sorridendomi.
"Spero ti piaccia, ho pensato fosse il tuo genere di posto in cui vorresti andare per un appuntamento"
"Noah... è perfetto!"
Le sorrido felice, mentre il cameriere arriva e noi ordiniamo da mangiare. Finito il pasto rimaniamo a fissare quell'incredibile panorama e le chiedo di andare a fare una passeggiata in spiaggia. Accetta senza pensarci due volte, pago la cena e iniziamo a incamminarci.

The only one (Noah Centineo)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora