" Guarda dove metti i piedi sfigata del cazzo"
Ecco.
Ultimo anno di liceo, e già avevo iniziato a meraviglia.
"Scusami non ti avevo vista!"
dissi raccogliendo i miei fogli sparsi per il pavimento che la biondina tutta tette e niente cervello, aveva fatto cadere di proposito.
"Dovrebbero inventare corridoi interi per le sfigate come te, non mi dovresti nemmeno passare vicina".
Ma chi si crede di essere questa! Mi trattengo nel tirarle quelle orribili Extension rosa fluo che si ritrova sotto la chioma bionda, quasi color pannocchia.
Oggi non è proprio giornata.
La lezione sta per iniziare, inizio ad incamminarmi verso la mia aula: 5°H.
Svolto l'angolo per andare a mettere i libri nel mio armadietto, tolgo il lucchetto con una semplice combinazione '8653' numeri che non hanno un ruolo particolare nella mia vita ma sono solo semplici da ricordare.
Dopo averli messi noto con mia grande sorpresa, i giocatori di rugby attraversare il corridoio. Ne rimango quasi incantata, quei 6 ragazzi mi fanno mancare l'aria.
Jason, Blake,Ryan,Noah,Drake ed Edward. Come si fa a non conoscere i nomi dei ragazzi più carini di tutto il liceo?! Infatti io li conosco.
Camminano a passo svelto osservati dell'intero istituto, che in quel momento si era fermato apposta per vederli. Non si sentivano voci, il silenzio regnava. Il rumore dei loro passi risuonava in ogni singolo corridoio. Erano i più ammirati e questa cosa non passava di certo inosservata.
Indossavano tutti la divisa della squadra: giacca aperta, nera che nel lato destro del petto mostrava una lettera, l'iniziale del loro nome.
Sotto la giacca si intravedeva una t-shirt bianca quasi trasparente, che sui loro magnifici fisici lasciava non poco intravedere gli addominali perfetti.
Il silenzio ormai era sparito, la campanella era suonata..Ma nonostante questo io li stavo ancora fissando.
Parlavano e ridevano tra di loro fino a che un gruppetto di ragazze andò a salutarli, e una in particolare aveva messo le braccia attorno al collo di Blake. Vidi un viso familiare (Era la biondina con cui mi ero scontrata pochi minuti prima).
A Blake lei non dava nessun fastidio anzi, mise pure le mani sul suo fondo schiena.
Che porco.
Oltre a lui, gli altri ragazzi non davano bado alle cinque galline che cercavano in tutti i modi di avere la loro attenzione.
Chissà, magari saranno già impegnati oppure non cercano semplicemente ragazze da una botta e via.
Nah chi vogliamo prendere in giro, ormai tutti i ragazzi vogliono solo una botta e via.
Ma ora mi incuriosisce molto il perché quei 5 non danno una minima illusione a quelle troiette.
Come primo giorno, ho già uno scopo.
~Il primo capitolo non è per niente lungo anzi, era appena un pezzetto del Primo. Spero vi sia piaciuto!!!. continuate a seguire questa storia, ci sto mettendo molto impegno~
-Honeydreamer3
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'Quinto anno di Liceo'
Teen FictionRacel è appena agli inizi del suo ultimo anno di liceo, che darà una svolta alla sua monotona vita.