Capitolo 3

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«Nova!» lo chiamò Peter. Il castano sapeva che il più basso avrebbe dovuto riposare, ma era meglio se non restava solo.
«Che c'è?» rispose Sam, trattenendosi dal rispondere male. Capiva i suoi amici, erano preoccupati per lui. Non era un motivo per essere stronzo, perciò cercò di restar tranquillo.
«Vuoi venire a vedere un film in camera mia?»
«Mh... Okay...» accettò Nova, consapevole che anche se fosse rimasto solo non avrebbe dormito.
«Perfetto, volete venire anche voi, ragazzi?» chiese poi Spidey al resto della squadra.
Mi vogliono controllare o sbaglio? pensò Sam, sospirando internamente.
«Certo, è da tanto che non passiamo una serata tutti insieme!» accettò Ava, facendo annuire concordi gli altri due ragazzi.
«Allora andiamo» disse Peter avviandosi. Sam si levò l'elmetto e lo seguì insieme agli altri.

«Che film vediamo?»
Erano tutti senza i loro costumi, seduti sul letto della stanza che lo S.H.I.E.L.D. aveva preparato per Peter.
«Thriller? Horror?» disse Ava, proponendo i generi preferiti di Nova.
«Io direi che un bel horror ci sta, voi che dite?» disse tranquillamente Spidey, facendo acconsentire tutti.
Pensano davvero che sia così scemo da non capire che hanno in mente? si chiese Sam.
Luke mise "It" al portatile, e tutti si misero comodi a guardare. Ma Nova non era del tutto concentrato, dato che con la mente stava vagando chissà dove.
Peter, mentre guardava il film, ogni tanto buttava qualche sguardo a Sam senza farsi vedere. Il più basso sembra tranquillo all'apparenza, ma comunque il castano continuò a buttargli un'occhiata addosso ogni quarto d'ora preciso. Nonostante Nova se ne rese conto, si trattenne dal dire qualsiasi cosa di ovvensivo e verso metà film, per chissà quale miracolo, iniziò a star più tranquillo e fa battutine sul film, come ha sempre fatto. Pety accennò un sorriso, ma restando sempre con la testa fra le nuvole. Ava sospirò mentalmente, pensando che riprendendone uno ne avevano perso un altro, e quindi spinse "erroneamente" Peter a terra, guadagnandosi un'occhiataccia che ignorò e mormorando un "pensi a tua Zia?" che fece solo annuire il castano.
«Tranquillo, starà bene» gli mormorò per tranquillizzarlo, ma non riuscì nell'intento. Peter riprese a guardare il film, distrattamente, attirando l'attenzione di Sam. Il più basso aveva osservato la scena e sentito miracolosamente Ava, e quindi durante il film gli dette qualche colpetto sulla spalla dicendogli che il mostro gli assomigliava, per provocarlo come fa spesso nel tentativo di distrarlo. Peter sbuffò divertito, e iniziò a rispondere alle battutine.
«Siete proprio due bambini» disse Ava sospirando, felice che si stiano riprendendo entrambi.
«Il bambino è lui, io sono un uomo» disse Sam con sguardo fiero, causando solo qualche risatina.
«Disse il nanetto» lo prese in giro Peter.
«Non sono un nanetto. Sono alto nella media» disse subito Sam facendogli la linguaccia e spingendolo giù dal letto. Peter riuscì a prenderlo per un braccio e a tirarlo giù con sè.
«Ehy!» protestò il più basso cadendogli addosso.
«Già... Proprio due uomini» scoppiò a ridere Ava.
«Di certo tu non sei più uomo di noi» commentò Peter guardando Sam che si alzava da lui trattenendo una risata.
«Ho più palle di voi due di certo»
Sam si trattiene dal fare battute perverse, visto che teneva alla propria vita, ma non riuscì a non scoppiare a ridere quando Peter disse: «In un certo senso hai ragione»
Ava li trucidò con lo sguardo, e Pety si difese con un «Lo hai detto tu»
«Qua ci scappa il morto» commentò Luke.
«Io non ho detto nulla di male, le ho solo dato ragione»
Ava roteò gli occhi e sospirò, troncando la discussione per il bene del ragnetto e Danny fece notare che il film che stavano "vedendo" era finito.
«Facciamo qualcos'altro prima di andare a dormire?
È da tanto che non ci divetivamo così» disse Peter.
«È vero» mormorò tranquillamente Sam, pensando a quanto gli fossero mancati quei momenti.
«Giochiamo a obbligo o verità?» propose Ava, e tutti acconsentirono.
«Bene, chi inizia?» chiese Spidey, e subito si propose la tigre del gruppo.
«Peter, obbligo o verità?»
«Mh... obbligo»
Ava: si mise a pensare, e visto che è una yaoista segreta... «Bacia Sam» ...vuole un bacio della sua OTP. Peter guardò Nova, che fece una faccia fintamente disgustata, nonostante la cosa non gli facesse ne caldo ne freddo. Peter gli baciò la guancia, e Sam scoppiò a ridere per la faccia contrariata di Ava.
«Contenta, Ava?» chiese il ragazzo con gli occhi celesti, facendo annuire la ragazza che intanto stava già pensando di farli limonare per bene come prossimo obbligo.
«Contenta tu. Mhh... Luke, obbligo o verità?»
«Verità»
«Che ne pensi di Ava, per quanto riguarda l'aspetto fisico?»
«Che è una ragazza davvero molto bella»
Peter guardò Ava con la coda dell'occhio, notando che la ragazza fosse imbarazzata, ma si limitò a non commentare per ora.
«Danny?»
«Verità»
«Chi è il più forte della squadra, secondo te?»
«La squadra è forte perché lo siamo tutti, nessuno è davvero forte se lotta da solo»
«Come sempre fai il filosofico...» commentò Peter, facendo ridacchiare il biondo.
«Sam?»
«Obbligo» rispose il ragazzo chiamato in causa con una scrollata di spalle, come se non avesse un'enorme ferita profonda sulla schiena. Danny riflettè un attimo, poi Ava gli sussurrò qualcosa all'orecchio.
«Per i prossimi tre giri che ti toccheranno, potrai scegliere solo verità»
Sam sbuffò contrariato, ma non contestò.
«Ora a chi tocca?»

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⏰ Ultimo aggiornamento: Dec 18, 2018 ⏰

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