Do Not Leave Me.♡

tre ragazzi.

Drin Drin...
Come ca**o si fa a spegnere questo coso.
Basta, ci rinuncio.
Allontano a fatica le coperte e poggio dolcemente i piedi sul pavimento e una un brivido per il freddo si impossessa di me.
Prendo una giacca di lana, la indosso e la stringo a me.
Esco dalla mia stanza e incontro Jess e Troye che mi salutano con un sorriso a trentadue denti.

"Ehi Lara come hai dormito?"  Mi chiede Troye avvicinandosi
leggermente a me.

"Tutto bene"
"Ti va di farci vedere un po' New York?" Dico elettrizzata.

"Certo tra venti minuti in cucina"
"Vi porto da Starbucks"dice lui.

Una domanda mi sorge spontanea.

"Dov'è Peter?"

Jess mi guarda.

"Ha detto che doveva fare una cosa importante" dice lei.

Annuisco e vado in camera a prepararmi.
Vado verso il mio armadio e vedo che è tutto in ordine.
Saranno stati Jess e Troye.
Dopo dieci minuti mi decido.
Un maglione nero, un jeans militare e le mie adorate Vans.
Mi vesto e metto un po' di mascara e corettore per le mie orribili occhiaie.
Prendo il telefono e il portafogli e vado in cucina.
Li saluto e usciamo da casa.
Ci incamminiamo verso Starbucks parlando e ridendo.
Entriamo e ordiniamo la nostra colazione.
Io ho preso lo Strawberries & Crème Frappuccino e Double Chocolate Brownie.
Dopo aver ricevuto tutto ci sediamo al nostro tavolo.
Mentre mangio noto una persona famigliare, qualche tavolo lontano da noi.
Appena mi rivolge uno sguardo capisco subito chi è.

Peter.

E devo dire che è anche in buona compagnia visto che è insieme ad una ragazza.
Li lancio uno sguardo omicida e giro la testa.
Perché l'ho fatto?

Coscenza: perché magari ti piace?

No no e no, non mi piace ok?.

Mi risveglio dal mio stato di trans grazie alla voce di un ragazzo.
Alzo lo sguardo ed è veramente carino.
Ha i capelli castani ,gli occhi verdi e ha un fisico da paura.
Noto che mi sta bruciando con lo sguardo.

"Ragazzi vi volevo chiedere se vi va di unirvi a noi?" Dice.

"Certo ci farebbe piacere" risponde Jess.

"Comunque io sono Noah" dice sorridendo.

Ci alziamo dal nostro tavolo e salutiamo gli altri due amici di Noah.

"Piacere io sono Wyatt e lui è Liam".
Dice il primo.

Loro due sono l'esatto contrario.
Wyatt è biondo con gli occhi marroni invece Liam ha i capelli neri e gli occhi azzurri.
Usciamo dal negozio e parliamo un po'.
I tre amici si conoscono da quando hanno due anni e sono come fratelli.
Mentre Wyatt continua a parlare ,noto che Noah mi sta guardando.
Sono diventata un pomodoro.
È la prima volta che un ragazzo mi da così tante attenzioni.
Non mi ritengo bella ma nemmeno da buttare.
Continuamo  a camminare e siamo arrivati a casa, saluto i tre ragazzi e poi tocca a lui.

Noah.

Mi avvicino, e gli lascio un tenero bacio sulla guancia sinistra.
Mi tocca la mano e vedo che mi ha lasciato un bigliettino.
Salgo subito in casa e leggo il biglietto.

"Non vedo l'ora di rivederti
P.S. chiamami quando vuoi
3******* "

Non ci credo.