Capitolo 1

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Erika
Di nuovo qui, in questo stupido bar, seduta a questo tavolino da sola. Perché non te ne vai starete pensando. Bene, non posso. Sono qui per accertarmi che la mia amica, Serena non sia in compagnia di qualche squilibrato. Ormai vengo qua da un mese, e ogni volta devo assistere a qualche caso umano disposto a tutto per qualche bottarella. Quella pazza si è iscritta, su un sito di incontri e ogni due giorni deve vedersi con qualcuno. Cerco sempre di inventarmi qualcosa per non venire, ma il pensiero che qualcuno possa fargli del male mi assale ogni volta e il mio senso protettivo ha sempre la meglio. Dopo ormai 2 spritz il tipo decide di andarsene. Appena gira l'angolo la mia amica si alza e si siede di fronte a me.
S:" che te ne pare? Secondo me è quello giusto"
E:" non mi esprimo"
S:" dai! Sai benissimo che ho bisogno dell'opinione della mia migliore amica"
E:" non voglio essere cattiva, ma sai cosa ne penso, riguardo ai siti d'incontri e alla gente che li frequenta"
Sospira. Ho esagerato. Non riesco mai a capire quando è il momento di finirla.
S:" e di me cosa pensi?"
E:" penso che dovresti eliminare il tuo profilo da lobu"
S:" si chiama lovoo"
E:" fa lo stesso, non cambia il mio pensiero".
Si fa cupa e abbassa lo sguardo. Quando lo fa non è mai un buon segno.
S:" ok, beh si è fatto tardi, mi avvio a casa. Ci vediamo dopo"
Si alza e se ne va.
Ho sbagliato ancora. Ormai è un periodo che non ne faccio una giusta. Devo farmi perdonare da Sere, così vado alla nostra pasticceria preferita e prendo una mono porzione di saint-honoré il suo dolce preferito. La raggiungo a casa. Apro la porta e la chiamo.
E:" sere, sono tornata. Vieni ho una sorpresa per te"
Scarto la torta, e la metto sul tavolo.
E:"sere"
Niente, non ricevo risposta.
Vado in camera sua, giro la maniglia ma è chiusa a chiave.
Busso.
E:"sere, dai avanti apri"
Appoggio un orecchio alla porta e sento dei singhiozzi.
Stavolta l'ho combinata grossa.
E:" dai sere mi dispiace, apri che ne parliamo a voce"
Sento dei passi e poi la chiave che gira.
E:" finalmente"
La mia coinquilina torna sul letto.
E:" sere sai come la penso, ma non volevo farti star male. Sai che ti voglio un bene immenso, sei la mia migliore amica"
La mia amica è distesa sul letto con la faccia sul cuscino. Mi avvicino, mi siedo sul bordo e le accarezzo i capelli.
E:"mi dispiace tanto, per farmi perdonare ti ho comprato la tua torta preferita"
S:" pensi che una torta possa risolvere tutto? Eri, ti rendi conto che mi hai dato della poco di buono perché frequento questi siti? Per me non sono solo siti. Sai quanto è difficile per me farmi nuovi amici per via del mio carattere. Mi aiuta tanto. Credevo che lo capissi, invece mi sbagliavo"
E:" mi dispiace"
S:" adesso sono molto stanca, domani ho lezione tutto il giorno quindi meglio che vada a letto"
Spegne la piccola abat-jour, mi alzo ed esco dalla stanza. Le sue parole mi hanno fatto riflettere. Davvero un semplice sito d'incontri può aiutare così tanto a conoscere persone nuove?Se lo dice lei che studia psicologia ci credo ma qualcosa mi dice il contrario. Mi siedo sul divano prendo il telefono, e scarico quell'applicazione. Riempio i campi obbligatori e inserisco l'immagine del profilo. Il mio pollice si ferma sul pulsante "iscriviti". Ancora non ci credo a quello che sto per fare. Chiudo gli occhi e faccio un bel respiro. Premo. Ormai è fatta, non si torna indietro. Appare una scritta "benvenuto su Lovoo". Ebbene sì, adesso sono una di loro.

A TU PER TU
COME VEDETE HO INIZIATO UNA NUOVA STORIA, È UN PÒ DIVERSA RISPETTO A QUELLA PRIMA. INTANTO IL NUOVO PROTAGONISTA È FILIPPO LANZA, RINGRAZIO I SUGGERIMENTI, MA QUESTA STORIA È SUA, SE CHIUDO GLI OCCHI LA PRIMA PERSONA CHE MI VIENE A MENTE È LUI. ASPETTO I VOSTRI COMMENTI.
XOXO 😘
CAMILLA

Io, Lui e LOVOODove le storie prendono vita. Scoprilo ora