Il regno dei draghi

Capitolo 13

Le porte si chiusero e le sorelle si ritrovarono in una stanza fredda e abbastanza buia,il sangue raggelava e c'era qualcosa nell'aria che fece cadere addormentate le due ragazze.
Quando si risvegliarono,si trovavano in una stanza illuminata dal fuoco e un angelo delle tenebre stava tenendo un discorso,le ragazze erano ancora stordite per capire cosa stesse accadendo.
-E allora io dico uccidiamoli! Dal primo all'ultimo! I lupi hanno fallito ma noi faremo di meglio! Non ne rimarrà più uno! E gli angeli delle tenebre governeranno il mondo!!- tutti applaudirono,ma le sorelle non capirono subito che quelle cose da uccidere erano gli abitanti del regno dei draghi.
Imperius stava per essere immerso in del ghiaccio ( altro grande nemico dei draghi) e,dato che era legato dalla testa ai piedi,non poteva fare nulla.
Naomi fu la prima a riprendersi e quindi a reagire: prese il suo arco e la sua freccia e la tirò all'angelo che teneva il discorso.
-Vedo che sono arrivate altre,voi siete le principesse,bhe come onore vi butteremo nella vasca dei coccodrilli-
-Non hai niente di meglio da dire, alquanto vedo sono le stesse battute per ogni reale che ti si presenta,vedo anche che questi coccodrilli sono mezzi addormenti vuoi farci morire così?- chiese Naomi riddachiando.
-Sono stanco di voi,e dei vostri scherzi! Guardie uccidetele e poi penseremo al drago!-
Naomi si ritrovò davanti talmente guardie che le frecce non le bastavano .
Arrivò Amanda anche se non sapeva bene cosa fare, tirò un pugnale.
-Amanda stai scherzando?! Non hai mai tirato un pugnale puoi...- Naomi non finí a finire la frase che calò il silenzio totale: il pugnale aveva colpito il re.
-Mi fai pena, pensi che un pugnale possa uccidermi?Povera illusa, guardie lasciatela a me!- ordinò il re.
Amanda era davvero nei guai,non sapeva che fare e non aveva nulla attorno.
-Macht des Drachen!-urlò Amanda senza un motivo apparente ma il suo istinto le diceva di urlare questa frase.
Amanda divenne una specie di ragazza-drago e riuscì a sprigionare del fuoco dalle sue mani anche però il re era diventato più enorme e più forte di prima.
La battaglia era iniziata.